Per il secondo anno consecutivo domenica 9 aprile, Domenica delle Palme, a Manduria potremo assistere ad una insolita Via Crucis, insolita perchè sarà in dialetto manduriano.
Organizzatrice di questa II edizione della Via Crucis in dialetto manduriano per le strade della città è ancora una volta l’associazione Filodrammatica Cittadina Ce Tiempi, storica compagnia locale, appassionata cultrice del vernacolo manduriano, in collaborazione con la Parrocchia Madonna del Rosario, sempre interessata ed attiva in tali iniziative, con la partecipazione straordinaria dei Cavalieri Templari, da secoli umili testimoni di Cristo, rappresentati dalla neo-nata Commenda “Terra dei Messapi”, dalla Commenda “Nostra Signora di Costantinopoli” di Taranto e dalla Commenda “Militia Christi” di Taranto.
Questa iniziativa, nata l’anno scorso, nell’Anno Santo della Misericordia, si concretizza dalla volontà dei promotori di vivere come cristiani, un forte momento di preghiera e di fede. La novità, rispetto alle tante Via Crucis, sta nell’usare la lingua lasciata dai nostri padri, il dialetto, al fine, di non trascurare e perdere una eredità tanto preziosa, senza però, trascurare di lanciare uno sguardo carico di fiducia e speranza al futuro, confidando in Gesù Cristo come l’unico Salvatore di ieri, di oggi e di sempre….
Nell’ottica di un maggiore coinvolgimento della popolazione manduriana, quest’anno le tappe della Via Crucis, avranno come meta chiese e punti storici del paese, ed ogni Stazione, letta in dialetto manduriano, sarà l’occasione per meditare su ciò che accadde più di duemila anni fa al Figlio di Dio. Le voci narranti, saranno quelle dei componenti della Filodrammatica Cittadina Ce Tiempi, che si caleranno in una atmosfera molto diversa da quella alla quale sono soliti cimentarsi.
L’itinerario della processione che partirà alle ore 19.30 dalla Chiesa Madonna del Rosario è:
- I stazione: Chiesa “Madonna del Rosario”
- II stazione: Chiesa Spirito Santo
- III stazione: Chiesa Immacolata
- IV stazione: Edicola “ Madonna dei Polverini”
- V stazione: Chiesa Madre
- VI stazione: Chiesa San Cosimo
- VII stazione: Chiesa Carmine
- VIII stazione: Monumento ai caduti
- IX stazione: Chiesa Santa Lucia
- X stazione: Chiesa San Benedetto
- XI stazione: Chiesa Assunta
- XII stazione: v.Di porta Lupia (Famiglia)
- XIII stazione: v. Plutarco ( Famiglia)
La Via Crucis si concluderà con la XIV Stazione, nella quale si commemora la deposizione del Sacro Corpo di Gesù nel Sepolcro presso la chiesa del Crocifisso dell’Annunziata.
La scelta di chiudere la Via Crucis proprio in questa chiesetta non è casuale: essa è fra le più antiche testimonianze del culto cristiano sul nostro territorio e ciò in sintonia con il significato di questa iniziativa. Ma, la chiesa del Crocifisso dell’Annunziata rappresenta, anche, una importante testimonianza della probabile presenza dei Templari sul nostro territorio e in effetti, sulla sua facciata, accanto al portale di ingresso, si scorge la presenza di una croce scolpita che ricorda il simbolo dell’ordine cavalleresco dei Templari.
La chiesetta, inoltre, custodisce da sempre un’ antica immagine di Gesù Crocifisso, che verrà portato in processione durante la sera, fungendo da croce di legno per ogni Stazione e che verrà poi deposto, a fine Via Crucis, nel sua cripta per essere venerato.
Numerose sono le vie e le piazze interessate dalla processione:
Piazza Giannuzzi
- Filippo Bianchetti
- Federico Schiavoni
- Castorio Sorano
- Marco Gatti ( direzione Chiesa madre)
Vico II Michele Imperiali
- Marchese Imperiali
p.zza Garibaldi ( lato castello)
- XX Settembre
- Card. Ferrara
- Giardini
- Tito Livio
- Giardini
- F. Spinola
- degli Hugot
- F. Loffredo
- v. Di porta Lupia
- Plutarco
- Fonte pliniano.