Creare un dialogo tra la vittima e l’autore del reato, coinvolgendo per quanto possibile anche la comunità, poiché quel reato ha infranto il “patto sociale” fondamentale per la convivenza civile.

E’ questo il principio che sta alla base della giustizia riparativa. Un approccio nuovo che si concentra sulla riparazione del danno causato dal reato piuttosto che sulla pena. È un sistema basato sul dialogo, l’empatia e la comprensione reciproca tra vittima e autore del reato nel quale la comunità gioca il ruolo fondamentale di supporto e facilitazione.

A pochi mesi dall’introduzione di questo nuovo strumento come legge nell’ambito della riforma del sistema giudiziario italiano, venerdì 5 aprile, nell’Aula Magna della Fondazione UniverMantova è in programma “Eventi e prospettive della giustizia riparativa”, una giornata di informazione e approfondimento sul tema, che vedrà la partecipazione dell’ex ministra della Giustizia Marta Cartabia, promotrice della legge sulla giustizia riparativa, oltre ad esponenti di associazioni, enti di categoria e personalità del panorama giuridico italiano, insieme alle testimonianze di chi la giustizia riparativa l’ha vissuta in prima persona.

L’appuntamento, realizzato in collaborazione con la sede di Mantova del Csv Lombardia Sud Ets e patrocinato anche da CSVnet e che vedrà la partecipazione della presidente Chiara Tommasini, sarà l’occasione per lanciare la campagna di raccolta firme legata all’istituzione della Giornata nazionale della giustizia riparativa (CLICCA QUI).

 

Per approfondimenti consulta l’articolo di Clara Capponi sul sito di CSVnet