Un gommone particolare la cui prora si abbassa diventando uno scivolo che permette agevolmente l’accesso alle carrozzine dei diversabili, poi ancorate in tutta sicurezza a binari sul pavimento del natante. È una idea, semplice e geniale allo stesso tempo, che permette a tutti di vivere la straordinaria esperienza di una minicrociera turistica nel nostro meraviglioso mare.
È il progetto “TraMare”: archeologia marina e torri costiere che, realizzato dalle associazioni “Discovery Sud” e “Naturalmente a Sud” di Manduria, non solo offre a tutti la possibilità di vivere a 360 gradi uno dei tratti più suggestivi del litorale jonico-salentino, ma soprattutto consente una piena integrazione, fisica e sociale, dei portatori di disabilità motorie.
Unico servizio in Puglia che utilizza un gommone attrezzato per la salita a bordo delle carrozzine e l’ancoraggio, “TraMare” offre a tutti gli interessati, nel pieno rispetto delle disposizioni sanitarie anti-Covid19, un ventaglio di minicrociere per gruppi fino a 10 persone o 2 carrozzine e 6 posti; in base al percorso, la durata delle escursioni può variare fino ad arrivare a un massimo di circa 4 ore.
Le minicrociere permettono di ammirare zone di particolare interesse naturalistico e storico-archeologico che si sviluppano su 25 chilometri di splendida costa:
- la Prateria pietrificata sui fondali di Torre Ovo,
- la vecchia Tonnara di Torre Ovo,
- le Vasche dei re al largo di San Pietro in Bevagna,
- la Salina Monaci,
- le dune costiere,
- le foci dei fiumi Borraco e Chidro,
- i Siti di Importanza Comunitaria tutelati per la loro unicità,
- le cinque Torri d’avvistamento cinquecentesche che punteggiano questo tratto di litorale.
Uno speciale dispositivo con una grande lente, inoltre, consente ai passeggeri di ammirare i fondali e i reperti subacquei da bordo del gommone senza doversi calare in mare.
Il progetto “TraMare” è stato sposato e sostenuto dai sette comuni dell’Ambito Territoriale 7 di Manduria (Avetrana, Fragagnano, Lizzano, Torricella, Maruggio, Manduria e Sava) che, grazie alle risorse del Fondo Povertà della Regione Puglia, hanno acquisito un pacchetto di minicrociere didattiche a favore di diversamente abili con i loro familiari e di famiglie che vivono un disagio economico-sociale.
Così 250 giovani figli di percettori di reddito di cittadinanza o d’inclusione stanno vivendo questa straordinaria esperienza; all’iniziativa partecipano, in collaborazione con la Asl di Taranto, anche soggetti segnalati dai servizi sociali che rientrano nelle seguenti categorie: portatori di inabilità e invalidità certificata con accompagnatore, giovani tra i 6 e i 18 anni accompagnati da un adulto e soggetti ai margini della vita sociale e relazionale della comunità di appartenenza.
Oltre che le escursioni in mare, “TraMare: archeologia marina e torri costiere” può comprendere anche un percorso via terra alla scoperta della Salina Monaci; tra le diverse esperienze in mare, aperte a tutti, è possibile effettuare uscite in gommone fra Campomarino e Torre dell’Ovo con attività di snorkeling su richiesta, degustazioni di aperitivi a km0 con eccellenze territoriali come il Tonno Colimena o il Primitivo di Manduria e, per gli amanti della pesca, escursioni in cui è possibile provare la tecnica a bolentino.
Andrea Intermite, presidente dell’Associazione Discovery Sud di Manduria che ha lanciato il servizio turistico sul gommone attrezzato, afferma che «Il progetto, adeguato alle normative anti-Covid19 per viverlo in piena sicurezza e tranquillità, si sta rivelando un successo, con tantissime prenotazioni, ma la soddisfazione più grande è vedere la gioia negli occhi di questi ragazzi e dei loro familiari».
Floriana Guida dell’associazione Naturalmente a Sud: spiega che «TraMare è un innovativo progetto di turismo responsabile nato dalla comune volontà delle nostre associazioni di rendere possibili i sogni di tanti bambini e ragazzi del nostro territorio. Tutto questo è potuto avvenire grazie alla sensibilità e al sostegno del sindaco di Maruggio Alfredo Longo e del dott. Raffaele Salamino, responsabile dell’Ambito Territoriale 7».
Discovery Sud nasce come associazione turistico-culturale nel 2017 per promuovere il territorio attraverso attività ricreative ed escursionistiche in mare (come sci nautico e wakeboarding) e nell’entroterra (come escursioni in bici con guide turistiche accreditate). In ambito balneare, organizza escursioni in gommone lungo il litorale tarantino con snorkeling in siti d’interesse archeologico marino e laboratori di pesca a bolentino. Grazie ad un particolare gommone con due postazioni riservate a carrozzine, consente escursioni in mare per la piena integrazione dei diversamente abili. Oltre alla collaborazione sul territorio, in rete con varie realtà associative per progetti sulla valorizzazione dei beni comuni, sta attivando convenzioni con enti e associazioni locali di assistenza alle disabilità.
L’associazione Naturalmente a Sud dal 2007 è impegnata in attività di inclusione e integrazione sociale, in progetti di comunità e valorizzazione dei beni comuni e, infine, partecipa allo sportello del Centro Antiviolenza donne di Manduria ospitandone le attività. Dal 2015 si occupa di turismo responsabile e mobilità sostenibile. Grazie al Bando Regionale “Mente Locale” gestisce la struttura ricettiva “House Sud E.S.T.- Ecological Social Tourism” al primo piano della stazione ferroviaria di Manduria, vocata al turismo esperienziale, enogastronomico, al bike, ai cammini, in rete col vicinissimo Parco Archeologico di Manduria, il Museo della civiltà del Primitivo e Cantina Produttori e con le Riserve Naturali del Litorale Tarantino Orientale.
Per informazioni e prenotazioni contattare Andrea Intermite (Associazione Discovery Sud) al numero: 340/3268788, pagina Facebook: www.facebook.com/Discoverysud – discoverysudpuglia@gmail.com o Floriana Guida (Associazione Naturalmente a Sud al numero: 320/3844429.