Dopo le tappe di Taranto e San Giovanni Rotondo, si è svolta presso la sede di ENEA – Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile in provincia di Roma, la competizione finale tra ragazzi che hanno partecipato ai laboratori dei FabLab attraverso una serie di dimostrazioni legate alla didattica digitale. La particolare manifestazione ha visto i giovani partecipanti confrontarsi sui progetti messi a punto nel corso dei laboratori Digitali sviluppati durante l’anno nei FabLab di Cerignola, gestito da ESCOOP, San Giovanni Rotondo, gestito da Cantieri di Innovazione Sociale e Taranto, gestito dall’ ETS ODV EUROPA SOLIDALE.

All’evento finale hanno preso parte gli studenti dell’I.I.S. “Principessa Maria Pia” di Taranto, dell’I.C. “Don Bosco Battisti” e dell’I.I.S. “Augusto Righi” di Cerignola e dell’I.C. “Dante – Galiani” di San Giovanni Rotondo.

I FabLab Sociali sono un punto di riferimento per le attività extracurriculari delle scuole, votati a creare le condizioni per il recupero dei ragazzi a rischio/in dispersione scolastica attraverso percorsi di presa in carico finalizzati al ri-accompagnamento all’inserimento al percorso scolastico: sviluppano esperienze di vita che valorizzano i talenti e la creazione dello spirito di gruppo, valorizzando gli studenti innanzitutto in quanto persone, quindi oltre l’espressione scolastica e valutativa delle proprie capacità.

La competizione regionale è stata vinta da una squadra del FabLab di San Giovanni Rotondo.

«La “Rob.In. Cup” ha permesso ai minori di vivere esperienze che valorizzano i loro talenti e di potenziare lo spirito di gruppo, valorizzando gli studenti innanzitutto in quanto persone, quindi oltre l’espressione scolastica e valutativa delle proprie capacità». Con queste parole Marco Sbarra, direttore di ESCOOP, commenta il senso della competizione regionale tra gli studenti dei tre FabLab pugliesi.

«Al di là degli aspetti competitivi, la “Rob.In. Cup” è stata preziosa perché ci ha permesso di lavorare sul coinvolgimento delle famiglie, sulla partecipazione e responsabilizzazione dei minori e in definitiva sulla ri-generazione di capacità in ambito relazionale, utili a stringere alleanze Scuola-Famiglie-Terzo settore, a mediare i conflitti e gestire i casi di minori più complessi» evidenzia Sbarra.

I FabLab Sociali – attivati grazie al progetto “Rob.in – Robotica educativa inclusiva per minori con Bisogni Educativi Speciali”, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e promosso da ESCOOP cooperativa sociale – sono ormai diventati un punto di riferimento per le attività extracurriculari delle scuole, votati a creare le condizioni per il recupero dei ragazzi a rischio/in dispersione scolastica attraverso percorsi di presa in carico finalizzati al ri-accompagnamento all’inserimento del percorso scolastico.


La rete di “Rob.in” sostenuta da Con i Bambini è composta da ESCOOP – European Social Cooperative – Cooperativa Sociale Europea – sce (ente capofila del progetto); Comune di Cerignola, Associazione Europea Solidale ONLUS; Cantieri di innovazione sociale impresa sociale Società cooperativa sociale; ENEA – Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile; I.C. “Dante-Galiani” di San Giovanni Rotondo; I.P.S. “Cabrini” di Taranto; I.C. “Don Bosco Battisti” di Cerignola; Iress Soc. Coop; Naps Lab srls.

Il progetto è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL Sud. www.conibambini.org