Presentazione delle proposte entro e non oltre il 18 ottobre 2024
Approvato con Determinazione dirigenziale n. 792 del 6.09.2024, pubblicata sul BURP n. 73, il nuovo avviso pubblico per la presentazione di Programmi antiviolenza destinato agli Ambiti territoriali sociali a sostegno delle attività della rete dei servizi per la prevenzione e il contrasto della violenza di genere.
Introdotti dalla legge regionale n. 29/2014, i Programmi sono finalizzati all’accoglienza, al sostegno e all’accompagnamento, attraverso percorsi personalizzati, delle donne sole o con figli minori, vittime di violenza, con l’obiettivo di supportarle concretamente durante tutto il percorso di fuoriuscita dalla violenza, favorendone il reinserimento socio-lavorativo e l’attuazione dei percorsi di autonomia.
Possono partecipare all’avviso, presentando il Programma antiviolenza condiviso con il centro antiviolenza di riferimento, i 45 Ambiti territoriali sociali.
Il Centro antiviolenza, regolarmente autorizzato al funzionamento e iscritto nel registro regionale, redige il Programma anche in partenariato con le aziende sanitarie locali, con altri enti pubblici, con gli organismi di parità, con i servizi per l’impiego e con le associazioni femminili operanti nel settore specifico, con le imprese sociali che abbiano tra i propri scopi prevalenti il contrasto alla violenza su donne e minori, e lo sottopone all’Ambito Territoriale sociale/Consorzio che lo candida al contributo regionale, assumendo la responsabilità amministrativa della sua realizzazione.
I Programmi antiviolenza sono integrativi e non sostitutivi rispetto ai servizi e agli interventi programmati nei piani sociali di zona degli Ambiti territoriali che avanzano istanza di contributo.
Le risorse disponibili per i programmi ammontano a 4,5 milioni di euro.
La domanda, unitamente a tutta la documentazione richiesta, dovrà pervenire entro e non oltre il 18 ottobre 2024, esclusivamente attraverso PEC all’indirizzo: ufficio.garantedigenere@pec.rupar.puglia.it
Link alla sezione Welfare, diritti e cittadinanza del sito della Regione Puglia
