amici-raffaeleSi è concluso questa mattina il Convegno di presentazione del progetto pilota W mia scuola in rete che, iniziato nel maggio dello scorso anno e poi sviluppatosi nell’anno scolastico 2015-2016, è stato finanziato dalla Fondazione con il Sud nell’ambito del Bando Volontariato 2013.
Con capofila l’associazione di volontariato “Amici di Raffaele” Onlus, in totale il progetto ha visto il coinvolgimento di altre organizzazioni di volontariato ed è finalizzato a creare sul territorio una rete per condividere nuove competenze e buone prassi in grado di migliorare l’inclusione scolastica degli studenti disabili, con particolare attenzione a quelli affetti da sindrome autistica.

In totale il progetto ha visto il coinvolgimento di:

  • Associazione Italiana Persone Down
  • ANFFAS
  • Associazione Ovunque Andrai onlus
  • ANGSA onlus Monopoli

e di numerosi istituti scolastici: Istituto Comprensivo “Bregante – Volta” di Monopoli, a Taranto vi hanno aderito l’Istituto superiore “Liside”, il XVI Circolo “Europa – Basile”, il Circolo didattico “Livio Tempesta” e gli Istituti comprensivi “Cesare Giulio Viola”, “Renato Moro”, “San Giovanni Bosco” e “Alfieri”.

Il progetto W mia scuola in rete, di fatto precursore attuativo della Legge quadro sull’autismo n. 134/2015, mediante la realizzazione di percorsi formativi “dedicati”, ha creato sul territorio competenze specifiche che, al fine di sviluppare ed ottimizzare l’intervento sul soggetto disabile, sono state poi condivise e messe in rete.

Si propone il raggiungimento di 3 macro obiettivi:
1) Formazione
2) Sensibilizzazione al diverso,
3) Intervento diretto cognitivo comportamentale su 21 casi monitorati che vedrà la collaborazione di educatori specializzati e insegnanti di sostegno all’interno del contesto classe.

Il percorso formativo ha visto la partecipazione, anche se non in modo continuativo, di circa centocinquanta tra docenti di diverse scuole e operatori di organismi presenti nel mondo scolastico.
Oltre a diverse attività di “sensibilizzazione al diverso” nelle scuole, si è realizzata una fase sperimentale con l’intervento diretto cognitivo comportamentale su ventuno casi monitorati che, all’interno del contesto della classe, ha visto la collaborazione di educatori specializzati e di insegnanti di sostegno.

Durante il convegno che si è tenuto nei giorni scorsi è stato lanciato uno sguardo sul possibile futuro di una scuola che, ponendo al centro delle proprie attività le esigenze dell’individuo e la sua realizzazione, sia sempre connessa in rete e possa presentarsi flessibile davanti a bisogni particolari della persona.

Il progetto “W mia scuola in rete”, infatti, “abbracciando” diverse disabilità in un percorso di collaborazione, lascia sul territorio un patrimonio di competenze acquisite e di relazioni consolidate tra i partecipanti e, soprattutto, la volontà condivisa di proseguire su questa strada.

Per informazioni: E-mail: gliamicidiraffaele@yahoo.it – amministrazione@cooperativalogos.it; Dott.ssa Dora Casavola: 388/4307649 – Presidente Caterina Buonomo: 328/0237039