Il progetto “MESSA IN ONDA” nasce dalla collaborazione tra l’Ufficio dei Servizi Sociali per i minorenni USSM di Taranto e l’Associazione Talea APS (per conoscere meglio Talea e le sue attività/progetti, visitare il sito https://www.apstalea.org/) ed è finalizzato alla realizzazione di una campagna di sensibilizzazione sulla tematica dell’istituto della messa alla prova.
Partecipano al progetto, in qualità di partner: il Garante regionale dei diritti del minore, il Garante regionale dei diritti delle persone sottoposte a misure di privazione della libertà personale, la Cooperativa I.S.A.C. Pro-ONLUS e la APS Naturalmente a Sud di Manduria.
L’idea è nata dall’ esperienza maturata dall’Associazione Talea nell’ambito della rete e del network; l’obiettivo è facilitare l’attivazione di percorsi di messa alla prova (MAP) al fine di ridurre il tasso di recidiva tra i minori entrati nel circuito penale.
Le realtà presenti sul territorio rappresentano un’importante risorsa per avviare efficaci percorsi di messa alla prova, atti a evitare al minore un’inutile e dannosa permanenza all’interno del circuito penale, attraverso un progetto rieducativo adeguato al caso concreto. La MAP è una procedura speciale che causa l’estinzione del reato qualora il minore, dopo aver scelto di sottoporsi volontariamente a un periodo durante il quale svolgerà attività di pubblica utilità o attività che possano essergli d’aiuto per il suo corretto sviluppo psicologico, abbia dato prova di buona condotta.
Un proverbio africano recita: “Per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio”.
Allo stesso modo, per rendere efficace un percorso di riabilitazione, l’intera comunità di riferimento deve esserne coinvolta. Il progetto “Messa in onda” mira a porre le basi per il consolidamento e l’allargamento della rete territoriale, attivando processi virtuosi di engagement che possano coinvolgere gli stessi minori e diversificare il numero di realtà disponibili ad accogliere i percorsi MAP nella provincia di Taranto.
Nel processo di costruzione della rete territoriale è stata attivata una proficua collaborazione con il Centro Servizi Volontariato della provincia di Taranto – C.S.V. Taranto, anche in virtù del rapporto già in essere tra quest’ultimo e l’USSM, finalizzata a diffondere tra gli enti del terzo settore locali il progetto e le sue attività, nonché a sollecitare eventuali manifestazioni di interesse degli ETS a far parte della rete territoriale MAP.
Messa in onda prevede anche un’attività formativa rivolta a quanti vorranno entrare a far parte della rete, articolata in tre incontri online durante i quali interverranno i garanti regionali, l’USSM di Taranto e le realtà già attive nei percorsi di MAP, che racconteranno le loro esperienze.
Gli incontri saranno l’occasione per conoscersi e confrontarsi sulla tematica della devianza minorile e i possibili percorsi di sviluppo da realizzare.
Gli enti del terzo settore interessati a partecipare ad uno o più degli incontri online di formazione previsti – a breve sarà disponibile il programma di dettaglio – possono iscriversi compilando il presente MODULO entro il 22 ottobre p.v.