Per avvicinare la città di Taranto alla figura storica di Giovanni Paisiello, uno dei suoi più illustri cittadini, e per rafforzare il legame tra la comunità e la cultura locale, l’APS Amici della Musica “Arcangelo Speranza”, in collaborazione con la sezione tarantina di Confcommercio, hanno ideato il Premio “Paisiello in Vetrina”. L’idea è quella di coinvolgere i commercianti della città, invitandoli a decorare le vetrine dei propri negozi in omaggio al festival e al grande compositore.
Una giuria selezionata visiterà i vari esercizi commerciali per esaminare le vetrine, assegnando il premio a quella che meglio rappresenterà l’essenza e la bellezza dell’iniziativa.
Il premio “Paisiello in Vetrina” sarà consegnato giovedì 17 ottobre alle ore 20:45, presso il Teatro Fusco di Taranto, prima dell’inizio della rappresentazione dell’opera “Lo Spettro Errante” di Giovanni Paisiello.
Lo spettro errante” è un’azione comica per musica in due atti di Giovanni Paisiello, sul libretto de “Il finto spettro” di Mattia Verazi.
La narrazione si sviluppa attorno alla figura di Don Alonso di Miranda (Gianpiero Delle Grazie, baritono) che, vedovo da meno di un mese, desidera risposarsi non con Leonora (Sara Intagliata, soprano), come avrebbe voluto la sua defunta moglie Matilde, ma con Costanza (Martina Tragni, soprano), di cui è tutore. Costanza, però, è innamorata del capitano Don Gonzalo (Manuel Caputo, tenore), che insieme a Diego (Marco Saccardin, baritono), il fattore di Don Alonso, pianifica di far fallire il progetto del commendatore. Leonora, per aiutare Gonzalo, organizza un piano per spaventare Alonso, fingendo che il fantasma di Matilde gli ordini di sposarla. Il piano culmina con l’apparizione di un falso spettro che terrorizza così tanto Alonso, da fargli accettare il matrimonio con Leonora. Quest’ultima, tuttavia, consapevole del fatto che un matrimonio forzato non sarebbe felice, si dice disposta a rinunciare. Colpito dalla sua nobiltà d’animo, Alonso acconsente ai matrimoni di Gonzalo con Costanza e di Diego con Isabella, promettendo di amare Leonora.