Il Comune di Manduria sta avviando il procedimento di redazione del Piano di eliminazione delle barriere architettoniche (P.E.B.A.).

L’obiettivo è quello di migliorare la qualità della vita dei cittadini disabili il cui grado di mobilità verrebbe notevolmente incrementato con la massima fruibilità degli spazi pubblici in condizioni di autonomia e sicurezza. Ha, pertanto, avviato un percorso di redazione del Piano auspicando nella collaborazione delle associazioni del territorio che si occupano di disabilità, quali principali soggetti coinvolti nonché portatori di interessi concreti.

Il primo incontro avente ad oggetto il P.e.b.a. si svolgerà, alla presenza del tecnico progettista, il prossimo 14 luglio alle ore 10.00, presso la Sala Consiliare del Comune di Manduria in via Fra B. Margherito. Sarà occasione per cittadini e associazioni interessate per segnalare le criticità esistenti ed evidenziare le soluzioni ritenute più opportune.


I P.E.B.A. sono gli strumenti in grado di monitorare, progettare e pianificare interventi finalizzati al raggiungimento di una soglia ottimale di fruibilità degli edifici per tutti i cittadini.
Introdotti nel 1986, con l’articolo 32, comma 21, della legge n. 41, e integrati con l’articolo 24, comma 9, della legge 104 del 1992, che ne ha esteso l’ambito agli spazi urbani, sono lo strumento individuato dalla nostra normativa per monitorare e superare le barriere architettoniche insistenti sul territorio. Il Piano, di cui ogni comune dovrebbe già essersi dotato – cosa che purtroppo non rispecchia la realtà -, è teso a rilevare e classificare tutte le barriere architettoniche presenti in un’area circoscritta e può riguardare edifici pubblici o porzioni di spazi pubblici urbani (strade, piazze, parchi, giardini, elementi arredo urbano). Il piano deve poter individuare anche le proposte progettuali di massima per l’eliminazione delle barriere presenti e fare la stima dei costi: i P.E.B.A., infatti, non sono solo uno strumento di monitoraggio, ma anche di pianificazione e coordinamento sugli interventi per l’accessibilità poiché comportano una previsione del tipo di soluzione da apportare per ciascuna barriera rilevata, i relativi costi, la priorità di intervento.