Segnaliamo che nell’ approvazione del DL 133/2014 (cd. Sblocca Italia), è stato modificato, ampliandolo, l’art 24 relativo alle Misure di agevolazione della partecipazione delle comunità locali in materia di tutela e valorizzazione del territorio. L’emendamento approvato estende  il campo di applicazione delle iniziative di cittadinanza attiva: non solo pulizia, manutenzione e abbellimento degli spazi comuni, attività rispetto alle quali i Comuni sono chiamati a favorire i cittadini ma, soprattutto, riuso e recupero di beni pubblici inutilizzati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, secondo un’interpretazione più appropriata del principio di sussidiarietà (Art 118 Cost).

L’articolo 24 è sostituito dal seguente: «Art. 24. – (Misure di agevolazione della partecipazione delle comu-nità locali in materia di tutela e valorizzazione del territorio). – 1. I comuni possono definire con apposita delibera i criteri e le condizioni per la realizzazione di interventi su progetti presentati da cittadini singoli o associati, purché individuati in relazione al territorio da riqualificare. Gli interventi possono riguardare la pulizia, la manutenzione, l’abbellimento di aree verdi, piazze, strade ovvero interventi di decoro urbano, di recupero e riuso, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzati, e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano. In relazione alla tipologia dei predetti interventi, i comuni possono deliberare riduzioni o esenzioni di tributi inerenti al tipo di attività posta in essere. L’esenzione è concessa per un periodo limitato e definito, per specifici tributi e per attività individuate dai comuni, in ragione dell’esercizio sussidiario dell’attività posta in essere. Tali riduzioni sono concesse prioritariamente a comunità di cittadini costituite in forme associative stabili e giuridicamente riconosciute»