repubblica italianaCon la pubblicazione ufficiale del DDL S 2111 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2016)” è possibile iniziare a verificare gli effettivi stanziamenti in ambito sociale. Si invita comunque, data la complessità della materia e l’entità della documentazione da esaminare, a considerare che alcuni di questi dati potrebbero richiedere ulteriori esami. Queste le previsioni inserite nel DDL:

art.23, comma 2
Fondi alla cooperazione internazionale: incremento di 120 mln per il 2016, 240 mln€ı per il 2017; 360 mln€ per il 2018
art. 24 comma 1-5
Lotta povertà a. 600 mln€ per il 2016 poi 1 mld€ per gli anni successivi; per il 2016 ampliamento della “nuova social card” del 2012, nel frattempo si procede al riordino di tutta la normativa in materia che deve essere pronta per il 2017
art. 24 6-9
b. accordo con le Fondazioni bancarie (150 mnl€ anno per 3 anni) per interventi povertà assoluta minori
art.25 comma 1
dopo di noi: stanziati 90 mln€ a decorrere dal 2016
art.25 comma 2
Fondo non autosufficienze: + 150 mln€ a decorrere dal 2016 (si aggiungono ai  250 mln€ a decorrere dall’anno 2016 previsti nella Fin 2015 L 190/14 art 1 c 159, per un totale di 400 mln€)
art. 25 comma 3
Istituito il fondo per le adozioni internazionali con 15 mln€ a decorrere dal 2016
art. 25 comma 4
Fondo politiche famiglia ridotto di 15 mln€  (nella Legge di stabilità 2015 per il 2016 erano stati stanziati circa 18 mln€,: ne rimangono quindi solo 3 mln€)
art.33 comma 11
– 100 mln€ ai CAF e – 48 mln€ ai Patronati

Ai nuovi provvedimenti di cui sopra, vanno poi ricordati, a seguito di verifica con autorevoli fonti ministeriali, quelli già previsti con laLegge di Stabilità 2015 n. 190/14 prevedeva lo stanziamento di diversi fondi a decorrere dal 2015.art.1 comma 1

Incentivi alla natalità (bonus bebè): 202 mln€ per il 2015, 607 per ilFondi di 202 mln€ per il 2015, in 607 mln€ per il 2016, ; 1.012 mln€ per il 2017, in 1.012 mln€ per il 2018, in 607 mln€ per il 2019 e in 202 mln€ per il 2020.
art. 1 comma 133
Fondo per le ludopatie: 50 mln€ a decorrere dal 2015
art. 1 comma 154
Stanziati 500 mln€ a decorrere dal 2015 per il 5×1000; prevista per legge più trasparenza e pubblicità dei rendiconti
art.1 comma 156
Fondi x social card (DL 112/08 art 81 c 29): + 250 mln€ a decorrere dal 2015
art. 1 comma 159
Fondo non autosufficienze: 250 mln€ a decorrere dall’anno 2016.
art.1 comma 160
Fondo diritti al lavoro disabili: + 20 mln€ a decorrere dal 2015
art.1 comma 179
Fondo per richiedenti asilo: 187,5 mln€ a decorrere dal 2015
art. 1 comma 181
Fondo minori non accompagnati: + 12,5 mln€ a decorrere dal 2015
art.1 comma 187
Per la riforma del terzo settore, dell’impresa sociale e per la disciplina del Servizio civile universale è autorizzata la spesa di 140 milioni di euro per l’anno 2016 e di 190 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2017.
tabella completa con il confronto in serie storica dei vari capitoli.