Sono aperte le iscrizioni alla 13^ edizione delle Giornate di Bertinoro per l’Economia Civile, promossa da Aiccon, Associazione Italiana per la Promozione della Cultura della Cooperazione e delle Organizzazioni Non Profit.

“Ri-generare le istituzioni” grazie al contributo dell’economia civile è il tema dominante che animerà l’edizione di quest’anno, in programma l’11 e il 12 ottobre p.v.

Il programma, già disponibile sul sito dell’evento, sarà articolato in momenti di plenaria e sessioni parallele di approfondimento.

La sessione di apertura, venerdì 11, incentrerà il dibattito sull’apporto dei soggetti dell’Economia Civile al ripensamento del paradigma economico e sociale del nostro Paese. Lo scenario futuro implica un ripensamento dei modelli istituzionali ed economici attraverso il riconoscimento della rilevanza, sia in termini di capacitazione che di mercato del lavoro, dei soggetti dell’Economia Civile: cooperative, imprese sociali e non profit.

Le due sessioni parallele, previste nella prima giornata, saranno dedicate al mondo della cooperazione, dell’imprenditorialità sociale e dell’associazionismo.

Nello specifico la prima, in programma dalle 15:30 alle 18:30, svilupperà il tema Innovazione istituzionale e modelli di ibridazione organizzativa; si partirà dalla “Social Innovation Agenda” recentemente presentata dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, grazie anche all’analisi di realtà che uniscono la loro mission di natura sociale ad attività di tipo commerciale per sviluppare percorsi di innovazione sociale e sviluppo locale.

La seconda sessione parallela, svilupperà, invece, il tema Associazionismo: dall’advocacy alla governance e vedrà la partecipazione, tra gli altri, del presidente di CSVnet  Stefano Tabò.

Tali istituzioni, infatti, la cui attività originaria era principalmente quella di advocacy, devono oggi far fronte a mutamenti importanti nello scenario in cui operano: nuovi modelli di costruzione delle relazioni, elevato livello di diversificazione della domanda, richiesta di modelli di offerta di servizi da parte di soggetti terzi, ecc.

Inoltre, la dimensione economica dei soggetti dell’associazionismo sta sempre più dando prova della sua consistenza e rilevanza. L’associazionismo è chiamato oggi, da un lato, a rigenerare i tradizionali modelli di advocacy e, dall’altro, a dare vita a modelli di governance orientati alla gestione dei beni comuni attraverso la partecipazione attiva da parte dei propri associati e dei cittadini.

Nella giornata di sabato 12 si terrà una sessione di chiusura, dalle ore 9:30 alle 13:30, dal titolo Ridisegnare il nuovo universalismo: pluralità di attori per un nuovo welfare che vedrà anche la partecipazione del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Enrico Giovanni, al quale saranno affidate le conclusioni dell’evento.

Tutti i dettagli sul programma e sulle modalità di partecipazione sono disponibili sul sito www.legiornatedibertinoro.it