L’Associazione SALAM si colora con Picasso a Martina Franca. Mentre il mondo e soprattutto la Puglia si approcciano con entusiasmo e curiosità alla mostra L’altra metà del cielo che vede come protagonista il genio ispanico.

Il Comune di Martina Franca in occasione del compleanno dell’artista, infatti, gli renderà omaggio dedicandogli tre giornate: 26,27 28 ottobre, all’insegna dell’arte e della condivisione.

Sarà in questo contesto che lo SPRAR gestito dall’Associazione SALAM, in collaborazione con il Comune, onorerà il maestro del cubismo facendo dono della riproduzione di una delle più famose opere da lui ideate: La GUERNICA. L’opera, riprodotta per l’occasione dai rinomati ceramisti Grottagliesi “Fratelli Anti”, è stata realizzata in ceramica con una tecnica innovativa studiata proprio dai ceramisti grottagliesi.

La riproduzione infatti, tramite linee in rilievo e in basso rilievo, permette ai non vedenti di toccare e di scoprire l’opera, in una forma sperimentale del grande artista. Tale donazione avverrà per mano degli stessi beneficiari non vedenti, che da più di tre anni offrono opere studiate e realizzate con lo SPRAR proprio per dare attenzione a questa tipologia di disabilità, si ricordi in questa scia la riproduzione del palazzo ducale realizzata in collaborazione con il Tito Livio. Questa volontà di porre l’accendo sulla tematica “arte e persone con disabilità” arricchisce non solo Martina Franca, ma tutta la provincia. Non a caso gli stessi utenti stanno già lavorando ad un altro importante esperimento che vede questa volta protagonista il MARTA di Taranto.

Entrando in sintonia con la storia dell’arte e le sue meraviglie gli ospiti dello SPRAR stanno scoprendo una parte fondamentale della cultura italiana ed europea. Accompagnata da una breve descrizione in Braille la Guernica vuole essere non solo un regalo alla città che gli ospita ma anche un messaggio di integrazione e speranza, creando un ulteriore ponte tra l’Associazione Sala che gestisce lo SPRAR e la terra di Martina Franca, dando inoltre la possibilità di poter godere della bellezza artistica di Picasso a chi come loro non può vederla. Perché, è il caso di ricordarlo, le difficoltà sono le stesse indipendentemente dal colore della pelle.