logo_clima_DEF-676x443Il 29 novembre a Roma, in contemporanea con tante altre città del mondo, Legambiente sarà a Roma per partecipare alla marcia per il clima contro il cambiamento climatico e le politiche economiche e sociali che lo hanno prodotto con una grande marcia e un concerto per il clima.

La marcia partirà alle 14.00 da Piazza Farnese. Arrivo e concerto finale in via dei Fori imperiali. Sarà una grande festa con musica, laboratori, marce, uno spazio aperto per tutti i movimenti sociali e singoli cittadini grandi e piccoli che vorranno far sentire la propria voce e il proprio impegno a favore del clima

La marcia è indetta dalla Coalizione Italiana Parigi 2015: mobilitiamoci per il clima, promossa da numerose organizzazioni nazionali e locali della società civile (tutte le informazioni su http://www.coalizioneclima.it/ ) in vista della COP 21, la ventunesima conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici che si terrà a Parigi dal 30 novembre all’11 dicembre 2015.

La Coalizione è aperta a ogni contributo e adesione, con l’obiettivo di costruire iniziative e mobilitazioni comuni, nazionali e territoriali, per raggiungere la massima sensibilizzazione possibile sulla lotta ai cambiamenti climatici.

L’Accordo di Parigi deve porre le fondamenta per un mondo nel quale l’impatto delle attività umane non danneggi le basi della vita, nel quale le risorse naturali vengano usate in modo sostenibile e vengano distribuite in modo equo, nel quale gli “scarti” delle attività umane vengano minimizzati e non minino il funzionamento dei sistemi naturali. Deve costituire un impegno per il mondo ad agire insieme, agire in fretta, agire in modo efficace. Il rispetto per la sovranità nazionale non deve limitare le ambizioni collettive, al contrario deve dare a ogni Paese maggiori responsabilità nel vincere una sfida dalla quale dipende la sopravvivenza del Pianeta come lo conosciamo e della stessa civilizzazione umana.

In oltre 20 anni i negoziati sul clima non sono riusciti a produrre un accordo ambizioso ed equo che garantisca la tutela del pianeta dall’innalzamento della temperatura globale e giustizia climatica per tutti.

Per questo domenica 1 novembre Legambiente era in piazza Immacolata a Taranto per dire: mobilitiamoci insieme, mobilitiamoci tutti.