Autore: Jamil Karim Amirian
Edizioni: Franco Angeli 2012

La progettazione sociale è divenuta un metodo di lavoro trasversale ad ogni ambito in cui è centrale la collaborazione tra persone. Progettare una qualsiasi attività significa sempre più progettare socialmente, interfacciarsi con competenze, esperienze, motivazioni, mentalità diverse per promuoverne l’integrazione: non esistono, da questo punto di vista, progetti che non siano sociali. Tale tematica riguarda principalmente il sistema dei servizi alla persona e gli interventi su varie forme di disagio.

I servizi sociali si realizzano tramite la costruzione di relazioni tra operatori e utenti, relazioni che spesso ne costituiscono il principale prodotto, in cui interazione, produzione e consumo si verificano contemporaneamente e in collaborazione.

La pratica di progettazione sociale che ha caratterizzato i servizi sociali recenti ha mostrato come essa non possa ridursi alla struttura logica degli interventi, ma comporti la promozione di relazioni efficaci, l’animazione delle comunità, la creazione di fiducia e come soprattutto da tali fattori derivi l’efficacia dei progetti.

Il libro presenta e discute un’esperienza professionale pluriennale, provando a individuare i problemi più rilevanti e diffusi nel sistema dei servizi alla persona, proponendosi di contribuire a una riflessione sulla metodologia della progettazione sociale e di fornire indicazioni semplici e pratiche, grazie anche all’analisi di molti esempi e casi reali, sulle principali criticità operative.

In questa rubrica viene presentato un libro della biblioteca del CSV Taranto: buona lettura! Ricordiamo che tutti i libri presentati in questo spazio sono disponibili presso la sede del C.S.V. Taranto.