La mostra itinerante: L’Italia del boom fra mura d’artista e fotogrammi d’autore è stata presentata in anteprima mondiale all’Italian Film Fest, l’appuntamento del cinema italiano a San Paolo, in Brasile, che ha premiato l’iniziativa, promossa dall’Associazione Humanitarian Aid Life Programs (Halp).
Edmondo Papanice, presidente della Halp, ha dedicato il premio a nonno Pasquale Papanice, “eccellenza pugliese dell’imprenditoria e all’archistar Paolo Portoghesi, eccellenza italiana nel mondo e nostro orgoglio”.
E’ stato Portoghesi, insieme a Vittorio Gigliotti, che ha realizzato la residenza nota come Casa Papanice in Via Giuseppe Marchi, 3, a Roma, attuale sede dell’Ambasciata di Giordania considerata una gioiello dell’architettura postmoderna italiana e legata a doppio filo con la storia del cinema italiano.
Il suo profilo inusuale, una sorta di rivisitazione moderna e d’autore del tradizionale barocco romano, ha fatto sì che sia stata scelta come location per una lunga lista di produzioni cinematografiche, come Dramma della gelosia di Ettore Scola (1970) o Lo strano vizio della signora Wardh di Sergio Martino (1971).