Il Report di CSVnet fotografa l’esperienza maturata dai CSV nel biennio 2010-2011, in oltre 15 anni di intenso lavoro, che ha permesso di sviluppare, grazie al contributo economico delle fondazioni di origine bancaria, capacità operative articolate e strategie di intervento innovative per la crescita del volontariato su tutto il territorio nazionale.

Dai dati è emerso che nel 2011 i 78 CSV presenti in Italia sono attivi su tutto il territorio nazionale grazie a 388 sportelli che permettono di raggiungere anche le realtà associative dislocate nelle zone più periferiche.

Le Organizzazioni di Volontariato, iscritte e non iscritte ai Registri, che partecipano alla governance dei CSV risultano essere 24.190, valore in crescita del 33% rispetto al 2009, anno dell’ultima rilevazione.

Per quanto riguarda le risorse a disposizione e le attività svolte, il Report ha evidenziato quanto, nonostante la riduzione dei finanziamenti da parte delle fondazioni di origine bancaria a causa della crisi finanziaria, i CSV siano stati capaci di garantire i loro servizi e il loro supporto alle Organizzazioni di Volontariato.

In particolare le risorse complessivamente assegnate ai 78 CSV dalle fondazioni di origine bancaria nel 2011 ammontano a 66,8 milioni di euro, contro i 76,9 milioni di euro stanziati nel 2010 (-13%).

In considerazione dell’ulteriore diminuzione degli accantonamenti delle Fondazioni di origine bancaria per l’anno 2012 (42,2 milioni di euro) e per il 2013 (23,7 milioni di euro) i CSV hanno avviato un processo di gestione più oculato di tali risorse, a partire da obiettivi di spesa definiti sulla base di priorità condivise con la propria base associativa. Parimenti i CSV hanno intrapreso un percorso virtuoso di revisione della propria struttura organizzativa al fine di continuare a garantire i servizi resi al volontariato con elevata specializzazione e a costi più contenuti, anche attraverso una maggiore collaborazione e distribuzione delle attività tra i CSV di una stessa regione, con il conseguimento di economie di scala.

Relativamente alle attività messe in campo dai CSV, risultano in crescita i valori relativi alle azioni di promozione del volontariato (3.928 iniziative realizzate, +8% rispetto al 2010). Nel 2011, inoltre, i CSV hanno fornito 84.760 consulenze gratuite, con una crescita del 14% rispetto al 2009 e del 3% rispetto al 2010.

Le attività formative realizzate in partenariato tra CSV e OdV hanno invece coinvolto 69.797 utenti nel corso del biennio 2010-2011; nel solo 2011 sono state realizzate 2.564 iniziative, per un totale di 47.199 ore.

Per quanto riguarda la gestione delle attività, la forza lavoro risulta prevalentemente femminile (72%) e laureato (59,12%).

Un approfondimento sul Report dei CSV è in uscita sul prossimo numero di Comunicare il Sociale, il mensile edito dal CSV di Napoli e pubblicato in allegato al Corriere della Sera e che sarà in edicola dal 26 luglio.

Per un approfondimento è possibile visitare la pagina dedicata al Report delle attività dei CSV sul sito di CSVnet.