Giovedì 14 luglio dalle 15:00 alle 19:30 nel Salone di Rappresentanza della Provincia di Taranto presso il Palazzo del Governo in via Anfiteatro 4, si terrà il primo di due incontri di presentazione del Progetto UP-PARK! Strategie di rete per il Parco Terra delle Gravine, presentato il 7 luglio nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato i rappresentanti di alcune delle organizzazioni del partenariato del progetto:
- il presidente Gianni Grassi per la capofila WWF “Trulli e Gravine”
- Antonio Monaco funzionario responsabile della Provincia di Taranto, organismo di gestione del Parco Naturale Regionale Terra delle Gravine,
- Andrea Gelao dell’Associazione “Learning Cities”
- Nicola Cardellicchio responsabile dell’Istituto per l’Ambiente Marino Costiero del CNR
- Patrizia Viapiana de “La Mediana”
- Emiliano Acquaro del Nucleo Volontario Protezione Civile di Palagiano
- Carmen Galluzzo Motolese del Club per l’Unesco di Taranto.
Il progetto è cofinanziato dalla Fondazione con il Sud nell’ambito del proprio Bando Ambiente 2015, e prevede l’esecuzione di una serie di attività finalizzate alla valorizzazione del Parco Naturale Regionale “Terra delle Gravine”, tra queste numerosi interventi per la prevenzione e la riduzione dei rischi ambientali all’interno dell’area del Parco. Si parlerà anche del ruolo dei soggetti (amministrazioni, associazioni, cittadini, imprese) che su di esso incidono e con lo stesso interagiscono.
Il Parco regionale “Terre delle Gravine” si estende per 25.000 ettari interessando tredici comuni pugliesi, dodici della provincia di Taranto e Villa Castelli, andando da Ginosa fino a San Marzano di San Giuseppe.
In particolare il progetto, elaborato con il fine ultimo di dare una nuova vita alla zona, tra l’altro prevede il restauro conservativo di alcuni immobili dell’Oasi WWF Monte Sant’Elia, tra questi la Sala Comune e la vecchia stalla della antica masseria.
Nell’ambito del progetto UPPARK!, sostenuto da una rete di partner che vede il WWF Trulli e Gravine come capofila, l’associazione Learning Cities (www.learningcities.it), attraverso l’organizzazione di eventi tematici come quello del 14 luglio, sta attivando una piattaforma collaborativa che intende accrescere la conoscenza e la consapevolezza sul Parco e condividere una visione futura da progettare per il parco e le responsabilità degli attori dello sviluppo locale nel sostenere tale visione.
All’evento saranno coinvolti associazioni locali, professionisti – architetti, paesaggisti, agronomi, ingegneri, etc. -, funzionari pubblici, imprenditori e cittadini interessati allo sviluppo economico, ambientale, sociale e culturale del parco.
Il secondo appuntamento è fissato per il 6 ottobre p.v.
Per informazioni sull’evento: www.facebook.com/uppark.gravine
www.facebook.com/events/324732084531245/
