Un Convegno dal titolo “ World Water Day 2017: Why waste water?” , hashtag #WorldWaterDay per celebrare la Giornata mondiale dell’acqua dedicata alla preziosa risorsa come fonte di sviluppo. La Giornata mondiale dell’acqua è una ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nel 1992. Prevista all’interno delle direttive dell’agenda 21, risultato della conferenza di Rio, vuole essere un momento per sensibilizzare l’attenzione dei cittadini sulla critica questione dell’acqua nella nostra era, con un occhio di riguardo all’accesso all’acqua dolce e alla sostenibilità degli habitat acquatici.
Questa mattina, mercoledì 22 marzo, alle ore 10,30 nell’aula Magna dell’Istituto Cabrini la dott.ssa Rosmunda Gentili tiene un incontro su questo tema.
Questo incontro è stato fortemente voluto e sostenuto dalla Dott.ssa Gentili, dal dirigente dell’Istituto Cabrini e proposto dall’ISDE, dal Club per l’UNESCO di Taranto e dall’Associazione Marco Motolese.
Innegabile valenza formativa dell’iniziativa, afferma la Dirigente, e ben s’inserisce nella programmazione della scuola già impegnata nel programma Erasmus+Ka2 “Active citizenship and environmental awareness through formal and non-formal education “(Cittadinanza attiva e consapevolezza ambientale tramite educazione formale e non formale).
Nel programma del progetto europeo si fa riferimento ai Global Goals – conosciuti anche con il nome di Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals), 17 obiettivi comuni su un insieme di questioni importanti per lo sviluppo, tra questi l’obiettivo 6 “ Proteggiamo l’acqua, conserviamo e miglioriamo la sua qualità.
Dopo i saluti di rito della Dirigente Rosmunda Gentili è previsto l’intervento su “Perché acque reflue” della Prof. ssa Carmen Galluzzo Motolese Presidente del Club per l’UNESCO di Taranto e associazione Marco Motolese.
Di seguito le relazioni del dott. Nicola Ettore Montemurro, nefrologo e idrologo “Acqua Mater. Risorsa, terapia, benessere “, del dott. Gianfranco Orbello, nefrologo e medico ISDE “Il ciclo della vita…l’acqua”, della dott.ssa Rossella Baldacconi “ Il patrimonio naturalistico dei mari di Taranto”. Gli studenti hanno realizzato attività didattiche all’interno del progetto didattico “Res communes omnium : aqua” trasversale per discipline, classi e indirizzo.
Locandina