Il 12 maggio ricorre la Giornata Mondiale della Fibromialgia e l’Associazione Nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare – APMARR celebra tale ricorrenza anche nella nostra comunità con delle attività di sensibilizzazione e informazione.

Si parte giovedì 12 maggio con la raccolta fondi Colora la tua vita con un fiore. Alle 16:00  i volontari APMARR saranno in P.zza Immacolata per la vendita di piantine colorate. Il ricavato delle donazioni sarà devoluto ai bisogni delle famiglie ucraine profughe presenti sul nostro territorio. Vogliamo aiutare chi sta peggio di noi in questa emergenza umanitaria che tanto ci preoccupa e ci colpisce dal punto di vista emotivo, ha dichiarato Cinzia Assalve coordinatrice nazionale del gruppo per patologia di APMARR.
Seguirà venerdì 13 maggio alle ore 17,00 il convegno Chiamami col mio nome che si terrà presso la Galleria Meridionale del Castello Aragonese, al termine del quale, grazie al patrocinio concesso dal Comando Marittimo Sud Taranto della Marina Miliare nella persona dell’Ammiraglio di Squadra Salvatore Vitiello, la facciata del Castello Aragonese, lato canale navigabile, si illuminerà di viola per due giorni.

I lavori saranno aperti dal padrone di casa l’Ammiraglio Salvatore Vitiello che ha voluto dare un contributo fattivo alla manifestazione.

Inoltre interverranno:

  • il Direttore Generale ASL Taranto, Dott. Gregorio Colacicco,
  • il Presidente dell’Ordine dei medici della Provincia di Taranto, Dott. Cosimo Nume,
  • il Presidente del Comitato Consultivo Misto ASL TA, Dott. Giuseppe Stasolla,
  • il Presidente del CSV di Taranto Francesco Riondino,
  • la Presidente Nazionale di APMARR Antonella Celano.

Si parlerà di Fibromialgia dal punto di vista medico scientifico, si approfondirà l’aspetto nutrizionistico nelle persone affette da tale patologia e si affronteranno possibilità olistiche e bioenergetiche per il benessere della persona. Infine si farà il punto della situazione circa il percorso legislativo di riconoscimento della Fibromialgia. Le ultime notizie di cronaca risalgono al 20 ottobre del 2021 quando il Ministro Speranza ha dichiarato che “la Commissione nazionale per l’aggiornamento dei LEA e per l’appropriatezza del SSN è impegnata nell’esame e nella valutazione della richiesta di inserimento della Fibromialgia nei LEA”.

Nell’occasione troverà spazio anche la presentazione del libro Fibromialgia: Storie di vite segnate di Rita D’Onghia.


La Sindrome Fibromialgica è una patologia altamente invalidante ma non riconosciuta come tale dal Servizio Sanitario Nazionale nonostante siano affette circa 2 milioni di persone in Italia, in prevalenza donne.
Nel maggio del 1992 invece l’Organizzazione Mondiale della Sanità riconosceva la sindrome fibromialgica quale patologia invalidante, mentre il Parlamento europeo nel 2009 invitava gli Stati membri dell’Unione a riconoscere tale patologia e incoraggiava gli stessi a migliorare l’acceso alla diagnosi ed ai relativi trattamenti sanitari.