La gestione di un Parco Naturale prevede l’individuazione di strategie finalizzate a tutelare il territorio, preservandone le peculiarità naturalistiche, ed allo stesso tempo consentire lo svolgimento di attività antropiche, imprescindibili in un territorio storicamente vissuto e abitato dall’uomo.

Il Parco Naturale Regionale Terra delle Gravine si estende in un’area molto vasta che comprende ben 14 comuni appartenenti a due diverse Province, distribuite su un territorio a forte vocazione agricola. La presenza nell’area Parco di numerose aziende agricole e allevamenti comporta la necessità di individuare modelli di gestione dei rifiuti agricoli. Gli scarti delle lavorazioni agricole, infatti, se non gestiti in maniera adeguata, potrebbero risultare altamente impattanti alterando gli equilibri naturalistici di questo straordinario ambiente ricco di biodiversità.

Il progetto “UPPark! Strategie di rete per il Parco Terra delle Gravine”, realizzato con il sostegno di “Fondazione con il Sud”, nasce con l’intento di individuare delle strategie volte alla salvaguardia e valorizzazione del territorio, nonché per la prevenzione dei rischi ambientali dell’area parco, attraverso il coinvolgimento degli enti, delle associazioni di categoria, degli imprenditori, dei professionisti e degli abitanti della Riserva Naturale Regionale Parco Terra delle Gravine. In questo contesto si inserisce l’incontro formativo La gestione dei rifiuti agricoli organizzato dal WWF Trulli e Gravine, capofila del progetto, che si terrà il questo pomeriggio, 3 ottobre alle 17.30 presso Masseria del Duca a Crispiano.

Durante l’incontro si terranno diversi interventi tenuti da esperti del settore finalizzati ad individuare buone prassi di gestione e smaltimento dei rifiuti agricoli quali ad esempio l’uso delle biomasse, costituite da scarti agricoli di origine naturale utilizzati per produrre energia.

La partecipazione al seminario è valida per l’assegnazione di Crediti Formativi Professionali per gli iscritti all’ Ordine degli Ingegneri e all’ Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della provincia di Taranto.