Partendo da una ricca mole di dati, frutto di più di 15.000 interviste, l’autore propone una lettura del binomio giovani-web che, oltrepassando gli stereotipi, interpreta e riconosce l’originalità, le capacità, i valori e l’entusiasmo di un’intera generazione. Una generazione che si è costruita la sua identità nel mondo digitale, anzi nel partecipativo e collaborativo web 2.0.

E allora, che cosa hanno portato nelle vite di questi ragazzi i social network, i blog e i forum? Come ne hanno influenzato i tratti, le relazioni e le abitudini? Come cambia la semantica del loro linguaggio? E come si può dialogare con loro?
Socialità, Trasparenza, Immediatezza, Libertà, Esperienza (in una parola: S.T.I.L.E.) sono gli elementi chiave che i genitori e le Istituzioni, il mondo della formazione e le imprese dovrebbero adottare per capirli e coinvolgerli.

È una generazione nata dalle ceneri delle certezze delle generazioni precedenti, in debito di fiducia e opportunità; eppure, a dispetto di tutto ciò – ci sfida l’autore – ha i talenti giusti per il tanto invocato cambio di rotta del nostro Paese.