Il tarantino Pierfilippo Marcoleoni è il nuovo Presidente della Federazione Nazionale Sanità e Welfare di Unimpresa, Unione Nazionale di Imprese, nomina decisa nei giorni scorsi a Roma dal consiglio nazionale di Unimpresa. 

L’Unione Nazionale di Imprese è un’associazione che rappresenta le micro, piccole e medie imprese che operano nei diversi settori dell’attività primaria, secondaria e terziaria; riconosciuta dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali come organizzazione nazionale maggiormente rappresentativa, la rilevanza nazionale di Unimpresa è stata riconosciuta anche con provvedimento del 22 settembre 2004 G.U. n. 236 del 7/10/2004.

Pierfilippo Marcoleoni, laureato in Tecniche Audioprotesiche nel 2005 all’Università Padova, ha iniziato l’attività professionale audioprotesica con Amplifon per poi specializzarsi nei servizi dedicati alle ipoacusie in genere; attualmente è vicepresidente della Commissione d’Albo professionale dei Tecnici audioprotesisti dell’Ordine TSRM-PSTRP di Bari-Taranto-Barletta.

Oggi è socio e manager della Otosalus Srl che, con sedi a Taranto, Bari e Ostuni, ha sviluppato il concetto di centro audioprotesico trasformandolo in un poliambulatorio medico con una varietà di servizi e di professionisti dedicati alla cura ed alla prevenzione nella sanità privata. E’ anche impegnato attivamente nel sociale: nel 2016 ha fondato l’Associazione Europa Solidale Onlus, di cui è attualmente vicepresidente, un ente del terzo settore tarantino impegnato in diversi progetti a favore della comunità.

Tra questi il “Cibo cotto” contro lo spreco alimentare, che vede ogni giorno un volontario prelevare dalla Cittadella della Carità il cibo non consumato per trasportarlo presso la mensa dei poveri della Parrocchia Pio X, nonché ambulatori sanitari dove da anni medici-volontari prestano gratuitamente cure ai meno abbienti, tra cui prestazioni odontoiatriche per i bambini.

E’ anche l’ideatore del PrevenTour, un progetto di Europa Solidale Onlus che, sempre gratuitamente, vede portare la prevenzione sanitaria direttamente ai cittadini nelle piazze delle principali città del Meridione, una “buona pratica” che, nata a Taranto quattro anni addietro, sta per diventare un importante progetto nazionale.