Al via la seconda edizione del Festival italiano dello Sviluppo Sostenibile. Un Festival lungo 17 giorni, dal 22 maggio al 7 giugno, tanti quanti sono gli Obiettivi di sviluppo sostenibile previsti dall’Agenda 2030 dell’Onu incentrati sugli obiettivi di sviluppo sostenibile.

In molte città italiane, tra cui Taranto, oltre 600 eventi tra convegni, dibattiti, presentazioni di libri, mostre, proiezioni di film, visite guidate, flashmob e molti altri appuntamenti che coinvolgeranno il mondo dell’economia, dell’impegno sociale, della cultura, dell’arte, dello spettacolo e dello sport.

Il Festival italiano dello Sviluppo Sostenibile, un’iniziativa unica nel panorama mondiale organizzata dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) che con i suoi 200 aderenti, rappresenta la più grande rete della società civile mai creata in Italia e ha lo scopo di diffondere la cultura della sostenibilità e far conoscere i 17 Sustainable Development Goals (SDGs).
Dagli stadi della Serie A alle stazioni ferroviarie, da prestigiosi musei alle piazze di numerosi comuni, fino alle università e alle scuole, sarà l’intero Paese a rendere visibile l’impegno per la realizzazione dell’Agenda 2030, sottoscritta dall’Italia nel settembre del 2015 insieme ad altri 192 Paesi. Non a caso, il claim dell’edizione 2018 è Senza di te lo sviluppo sostenibile non c’è, per rimarcare la volontà di coinvolgere anche i non addetti ai lavori, coinvolgendo e sensibilizzando fasce sempre più ampie della popolazione – attraverso una vera e propria chiamata all’azione – sulle sfide del nostro tempo: dalla povertà al lavoro, dall’educazione alle disuguaglianze, fino all’energia, le infrastrutture, la cooperazione
internazionale, l’ambiente, le città e l’innovazione.
Quest’anno il Festival darà spazio ancora più ampio alle scuole e alle università grazie all’impegno del MIUR e della Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile (RUS), al fine di elaborare idee e proposte, valorizzare le buone pratiche e discutere di come l’Italia possa, in tempi rapidi, cambiare marcia verso uno sviluppo sostenibile da tutti i punti di vista e contribuire a far sì che l’Europa e il mondo facciano altrettanto.

“Se il successo della prima edizione aveva già segnalato un interesse diffuso per le tematiche dello sviluppo sostenibile – spiega il presidente dell’ASviS, Pierluigi Stefanini – il Festival 2018 trasmette un messaggio forte e chiaro a tutte le componenti della società italiana: l’Agenda 2030 può e deve essere il quadro di riferimento nel quale disegnare il futuro del nostro Paese”. Per il portavoce dell’ASviS, Enrico Giovannini, “il numero e la qualità degli eventi che si terranno in tutta Italia, in luoghi e con format molto diversi ma tutti accomunati dalla medesima finalità, testimoniano come il Festival rappresenti un’esperienza unica, cui guardano con interesse anche altri Paesi europei. Il frutto di questo lavoro verrà presentato il 7 giugno alle massime cariche dello Stato e alle istituzioni, testimoniando che l’economia e la società italiana sono già in cammino verso lo sviluppo sostenibile, ma che bisogna accelerare molto il passo e che deve essere la politica ad assumersi questo impegno”.

Durante l’evento del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2018 il Gruppo di Lavoro del Goal 12  presenterà nella sede della Camera di Commercio di Taranto in Viale Virgilio, 152 il Position Paper del Goal 12 sui temi della finanza, della produzione e del consumo responsabile che si svolgerà martedì 29 maggio dalle ore 9.30 alle 20.30.

La mattina, i tre temi saranno approfonditi attraverso tre Tavole Rotonde, in cui gli esperti si confronteranno sulle esperienze positive presenti in Italia e sulle proposte di sviluppo sostenibile per le istituzioni locali.

Nel pomeriggio si terrà un evento dedicato ai giovani per valorizzare le idee imprenditoriali su riuso e riciclo.

Gli Enti organizzatori sono AISEC e NeXt, con Coop, Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Balab e Politecnico di Bari

Programma dell’evento