La vecchia democrazia procedurale e maggioritaria da tempo fa acqua. I suoi modelli di soluzione dei problemi e di decisione, applicati anche nelle aziende, nelle comunità locali, in ogni genere di riunione, portano a scelte non condivise, minoranze infelici e soluzioni povere. Bisogna trovare nuove strade di confronto democratico capaci di andare oltre le forme oppositive dei conflitti. In questo campo gli americani sono molto propositivi e Lawrence E. Susskind è il massimo specialista.

A tradurre per noi questi esperimenti e le nuove pratiche che si stanno consolidando c’è Marianella Sclavi, una scienziata sociale innovativa e non convenzionale, esperta di gestione creativa dei conflitti, metodologia umoristica, arte di ascoltare. Un’autorevole testimonianza della necessità di aprirsi a forme inedite di deliberazione condivisa viene da Giuliano Amato nella conversazione con Marianella Sclavi che chiude questo volume e apre un dibattito. Questo però non è un saggio teorico, ma un libro pieno di casi, di esempi e di soluzioni che sorprendono e fanno pensare.

Ed è il racconto avvincente di come una cittadina fittizia, Dolceriviera, decide in che modo celebrare il 150° anniversario dell’Unità d’Italia: una simulazione in cui si può seguire passo dopo passo l’affermarsi di soluzioni creative, partecipate, condivise. Un manuale inseparabile per chi vorrà sperimentare nuove strade partecipate nelle aziende e nelle amministrazioni, in politica e nel terzo settore.