Sono oltre 1000 le idee pervenute in risposta alla prima fase dell’iniziativa “Con il Sud che partecipa”, promossa nei mesi scorsi dalla Fondazione CON IL SUD e rivolta alle organizzazioni non profit di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia per sollecitare l’impegno dei cittadini in attività di volontariato al Sud, capaci di generare utilità sociale.
Tra le mille proposte, la Fondazione ne ha selezionate 65, ammettendole alla seconda fase dell’iniziativa, che prevede il passaggio dalle idee alla presentazione di veri progetti esecutivi, attraverso una proposta di intervento più dettagliata e completa.
Il bando non prevede limiti di ambiti di intervento. Le idee selezionate comprendono diverse aree tematiche: dal recupero e riqualificazione di spazi pubblici, alla prevenzione medica, alla sensibilizzazione ambientale, al rafforzamento di servizi sociali di prossimità, all’ampliamento delle reti di accoglienza per immigrati e minori stranieri non accompagnati, alla sistemazione di archivi storici, all’ambito della ristorazione sociale, a forme di turismo sociale, di mobilità sostenibile e molti altri ancora.
La maggior parte delle idee selezionate proviene dalla Sicilia (16), dalla Puglia (15) e dalla Campania (14). Seguono la Calabria (8), la Sardegna (4) e la Basilicata (2) mentre 6 idee hanno carattere interregionale.
Saranno valutate positivamente le proposte progettuali che, tra gli altri criteri, sapranno dimostrare di essere in grado di mobilitare i cittadini del proprio territorio in attività di volontariato, di essere sostenibili nel tempo, di promuovere in maniera efficace le iniziative proposte per condividerle con la comunità locali e di diffondere esperienze potenzialmente esemplari per altri territori.
Con l’iniziativa “Con il Sud che partecipa” la Fondazione mette a disposizione 2 milioni di euro. La seconda fase scade il 4 agosto.