La Fondazione Telecom Italia con questo bando intende rinnovare il proprio impegno,sostenendo quelle progettualità che adottino modelli imprenditoriali orientati al recupero dei “luoghi invisibili”, della tradizione e della conservazione della ”maestria” artigianale (popolare e colta, artistica e tecnica) tutta italiana. I progetti dovranno includere:
1. la definizione di modalità espositive del bene e di valorizzazione della maestria artigianale che siano originali, innovative e attrattive;
2. l’utilizzo delle tecnologie per rafforzare la visibilità, diffondere la conoscenza e favorire la fruizione del bene e la valorizzazione dei mestieri invisibili;
3. una durata compresa fra i 12 e i 18 mesi.
Possono presentare proposte di progetto un solo soggetto o reti composte da un numero massimo di tre partner. Il soggetto proponente e gli eventuali partner devono appartenere alle seguenti categorie:
•    Fondazioni ed Associazioni riconosciute;
•    Onlus iscritte all’anagrafe unica di cui al d.lgs. 460/97;
•    Organizzazioni di volontariato iscritte ai registri di cui alla L. 266/91;
•    Associazioni di Promozione Sociale iscritte ai registri di cui alla L. ;
•    Cooperative Sociali;
•    Imprese Sociali iscritte al registro imprese, sezione imprese sociali;
•    Enti pubblici;
•    Università (Statali e non statali riconosciute per rilasciare titoli aventi valore legale);
•    Enti religiosi appartenenti a confessioni con le quali lo Stato ha stipulato patti, accordi o intese; consorzi ed Associazioni Temporanee di Scopo costituite fra soggetti di cui ai punti precedenti
Per poter partecipare al bando è necessario iscriversi nella apposita sezione del sito www.telecomitalia.it. Completata la registrazione, sarà possibile iniziare la procedura per proporre un progetto accedendo dalla sezione Bandi Attivi del sito, oppure direttamente dallo spazio Progetti presente all’interno del proprio profilo e seguire le istruzioni.
La scadenza è il 15 luglio 2013. Maggiori informazioni:  www.fondazionetelecomitalia.it