Il Concorso si inserisce nell’ambito del progetto DiMMi (diari multimediali migranti) finanziato dalla Regione Toscana con l’obiettivo di sensibilizzare e coinvolgere i cittadini sui temi della pace, della memoria e del dialogo interculturale, e di creare un fondo speciale dei diari migranti presso l’Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano.

Il concorso nasce con l’intento di valorizzare le storie dei migranti che vivono in Italia e nella Repubblica di San Marino. Il patrimonio culturale rappresentato dalla narrazione di sé delle persone di origine straniera è indispensabile alla costruzione di una memoria collettiva che appartenga a tutti i cittadini. Il concorso è riservato a racconti inediti e, nelle intenzioni del progetto Di.M.Mi. – non trattandosi di un concorso letterario – è organizzato per raccogliere testimonianze personali altrimenti destinate a non essere conosciute.

Il concorso è suddiviso in tre “categorie”: uomini, donne e giovani fino a 18 anni. Ogni categoria avrà un vincitore. I vincitori saranno premiati con la pubblicazione dell’opera presso un editore di livello nazionale. L’annuncio delle opere vincitrici sarà dato in occasione della XXXIII edizione del Premio Pieve Saverio Tutino che si svolgerà a Pieve Santo Stefano, Arezzo, nel settembre 2017.

Saranno ammessi al concorso i racconti di sé in forma scritta e quelli che si serviranno di fotografie, immagini, e-mail, lettere e disegni, cartoline, video o musica. I racconti dovranno essere inediti.

Il Comitato Scientifico ammetterà le prime 100 opere pervenute entro la data del 30 giugno 2017.

Si ritengono presentati in tempo utile le opere corredate da modulo di partecipazione firmato che rientrino entro i 100 accettabili per la selezione. Gli altri, pur non partecipando al Concorso, entreranno nel Fondo Di.M.Mi.

Scarica il Regolamento e il Modulo di partecipazione