La direttiva del Ministro in data 16 febbraio 2016 registrata alla Corte dei Conti il 2 marzo 2016, emanata ai sensi dell’art. 8 del d.P.C.M. 20 ottobre 1994, n.755 “Regolamento recante disposizioni sulle modalità per il perseguimento dei fini della Riserva Fondo Lire U.N.R.R.A. e sui criteri di gestione del relativo patrimonio”, ha disposto che per l’anno in corso i proventi derivanti dalla gestione del patrimonio della Riserva ed ogni altra somma della Riserva stessa per euro 2.000.000,00 siano destinati a programmi socio assistenziali aventi come destinatari soggetti che si trovano in condizione di marginalità sociale ed in stato di bisogno, diretti a fornire: 1. servizi di accoglienza abitativa, di assistenza ai senza fissa dimora, di distribuzione di alimenti (Azione 1); 2. interventi di sostegno, di riabilitazione, di recupero psichico di soggetti che versano in situazione di disagio mentale (Azione 2).
La richiesta di contributo può essere presentata da enti pubblici e da organismi privati. Questi ultimi devono avere personalità giuridica, ovvero essere regolarmente costituiti ai sensi degli articoli 14 e seguenti del codice civile o avere i requisiti espressamente previsti dalle specifiche legislazioni del settore; devono, inoltre, svolgere da almeno 5 anni attività che rientrano nel medesimo ambito in cui ricade il programma presentato.
I soggetti richiedenti devono presentare i progetti utilizzando esclusivamente il portale https://fondounrra.dlci.interno.it. Le domande a pena di irricevibilità dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12.00.00 del 21.06.2016, termine dal quale non sarà possibile l’accesso alle funzionalità del portale. La ricezione delle domande in tempo utile rimane ad esclusivo rischio del soggetto richiedente.