Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali promuove un’occasione riservata ai giovani creativi per l’elaborazione di idee innovative che favoriscano la comprensione e la realizzazione di percorsi comunicativi del patrimonio culturale. Le proposte progettuali dovranno afferire ad una delle seguenti aree tematiche, e dei rispettivi obiettivi specifici:

a) progetti per l’applicazione di strumenti tecnologicamente innovativi per il superamento delle barriere sensoriali in edifici e luoghi pubblici e privati aperti alla pubblica fruizione, destinati alla conoscenza e comprensione dell’arte contemporanea, nonché per facilitare la percezione degli spazi dell’architettura, come dei contesti urbani e paesaggistici. Obiettivo di questa area tematica è il rilancio di una cultura della progettazione orientata alla scienza e alla tecnologia, con specifico riferimento allo sviluppo di software innovativi. Saranno quindi ammesse in questo ambito le invenzioni di processo e di comunicazione che costituiscano soluzioni innovative per la migliore conoscenza del patrimonio artistico, architettonico e paesaggistico;
b) progetti per il miglioramento della comunicazione relativa al patrimonio culturale, con particolare attenzione alla cultura contemporanea Obiettivo di questa area tematica è progettare nuove modalità d’interazione con il patrimonio culturale (nelle sue diverse accezioni di bene culturale materiale e immateriale) attraverso modelli di fruizione che implichino una forte componente legata al fattore esperienziale, alla memoria, alla possibilità di esplorare ed approdare a diversi livelli di conoscenza del bene, sia esso un’opera d’arte, un manufatto architettonico, o un sistema complesso quale una città o addirittura un territorio con un’estensione più difficilmente leggibile e perimetrabile. Possono presentare le proposte progettuali:
– singoli cittadini italiani, o comunque residenti in uno dei Paesi dell’Unione Europea, che alla data di pubblicazione del Bando abbiano un’età compresa fra i 18 e i 40 anni;
– gruppi di lavoro “informali” costituiti da un massimo di 5 giovani, cittadini italiani o comunque residenti in uno dei Paesi dell’Unione Europea che, alla data di pubblicazione del Bando, abbiano un’età compresa fra i 18 e i 40 anni;
– associazioni, enti, organizzazioni comunque denominate, senza fini di lucro, già formalmente costituite. In questo ultimo caso i partecipanti dovranno dichiarare che la gestione del progetto sarà affidata ad una rappresentanza di uno o più giovani cittadini italiani o comunque residenti in uno dei Paesi dell’Unione Europea che, alla data di pubblicazione del Bando, abbiano un’età compresa fra i 18 e i 40 anni.
Il progetto vincitore sarà premiato con un valore in denaro di € 5.000.

Per scaricare il bando: http://www.bandi.pabaac.beniculturali.it/bandi/apriti-sesamo