Torna a Taranto One Billion Rising, il più grande evento mondiale contro la violenza di genere che coinvolge 190 paesi del pianeta, mobilitando nelle piazze un miliardo di persone unite nell’affermare una cultura del rispetto e della solidarietà.
Per tutti l’appuntamento a Taranto è alle ore 17.30 di domani, martedì 14 febbraio, in Piazza Maria Immacolata dove, sulle note di “Break the Chain”, si darà vita a un flash mob per manifestare contro la violenza sulle donne e le bambine.

Quest’anno One Billion Rising compie dieci anni: la prima edizione, infatti, fu organizzata nel 2013 ad opera dell’omonimo movimento internazionale fondato dalla drammaturga attivista Eve Ensler, autrice del celebre “I monologhi della vagina”.

Per la prima volta Eve Ensler diede appuntamento nelle piazze di tutto il mondo per dire NO alla violenza su donne e bambine e affermare l’urgenza di una rivoluzione che scardini mentalità e pratiche basate su abuso, omertà e sopraffazione.
Quest’anno un pensiero particolare sarà rivolto all’Iran, dove il popolo manifesta nelle strade di Teheran contro il regime per affermare il diritto alla libertà di costume e di espressione.

A Taranto l’evento One Billion Rising è promosso, con il patrocinio del CSV Taranto ETS e del Comune di Taranto, da una rete di Enti del terzo settore, associazioni ed altre realtà del territorio:

  • Alzaia,
  • Amnesty International Gruppo 314 Taranto,
  • Associazione nazionale Persone con Malattie Reumatiche e Rare – APMARR onlus APS,
  • Associazione Nazionale Terza Età Attiva per la Solidarietà – ANTEAS,
  • Scuola di danza A.S.D. Hedemia,
  • Arcigay Taranto,
  • CAD Mo.N.Di.,
  • CAV Sostegno Donna,
  • CGIL Taranto,
  • Scuola “Vivir Bailando Salsa”,
  • Coordinamento Taranto Pride,
  • Ethra Accademia Sociale,
  • Scuola Swing Due Mari Taranto,
  • Hermes Academy,
  • Scuola “Balliamo e ci Divertiamo” di Lama.

L’invito è dunque a partecipare per dare più forza anche da Taranto al messaggio di One Billion Rising!