Scadenza ore 12,00 del 30 giugno 2022
Il Comune di Taranto, nell’ambito degli interventi previsti dal Piano di rigenerazione sociale per l’area di crisi di Taranto, intende attuare un intervento sperimentale di attività sociale di pubblica utilità rivolta ai cittadini disoccupati e/o in disagio socio-economico, denominato “Amo Taranto”.
Oggetto dell’Avviso è l’affidamento della gestione dell’intervento all’associazione che realizzerà il progetto di inclusione sociale dei destinatari dell’iniziativa, ai quali sarà erogato un contributo a fronte di prestazioni di utilità sociale.
Obiettivi dell’intervento:
– Offrire alle persone a rischio di esclusione sociale un’opportunità per sperimentare le proprie capacità, per ricoprire un ruolo attivo e significativo nel sociale;
– Sottrarre al rischio di passività una parte della popolazione potenzialmente attiva, superando il mero assistenzialismo;
– Arricchire la comunità in termini di benessere;
– Creare le condizioni per favorire la collaborazione tra cittadini ed Ente Locale;
– Sostenere e valorizzare le esperienze di solidarietà.
Settori di intervento:
– Custodia e vigilanza di strutture pubbliche (palestre, biblioteche, campi sportivi, piazze, centri sociali ecc.);
– Aperture al pubblico dei siti di maggior interesse storico – culturale (p.es. IPOGEI);
– Sorveglianza e cura del verde pubblico;
– Attività volte al decoro urbano;
– Supporto nella realizzazione di manifestazioni culturali, sociali, sportive, ricreative;
– Ogni altra attività socialmente utile per soddisfare le esigenze della comunità.
Il progetto impiegherà cittadini disoccupati e/o in disagio socio-economico, tra i 18 e i 65 anni, residenti nel Comune di Taranto da almeno 6 mesi, inseriti in una graduatoria formulata dal Servizio Sociale Professionale, a seguito di presentazione di apposita istanza di partecipazione. Ciascun beneficiario sarà
impiegato per un ciclo di tre mesi, per un totale di 240 ore nell’arco dei tre mesi, (80 ore mensili). Ai beneficiari dell’intervento, a fronte delle prestazioni di pubblica utilità, l’Ente erogherà il contributo mensilmente, per una somma complessiva per il trimestre pari a € 1.920,00 pro-capite.
Per l’implementazione del servizio l’Associazione dovrà assicurare la presenza di un numero adeguato di operatori di comprovata professionalità ed esperienza, al fine di coordinare e monitorare il servizio affinché sia svolto con un buono standard di qualità. Il progetto dovrà essere realizzato mediante l’apporto determinante e prevalente di volontari aderenti all’organismo.
La durata del progetto decorrente dalla data di stipula della convenzione avrà scadenza al 31 ottobre 2023, fatta salva l’eventuale proroga.
Le risorse finanziarie disponibili per l’espletamento del servizio ammontano ad € 637.480,00, che sarà utilizzato per Euro 605.600,00 per contributi ai beneficiari destinatari del servizio, mentre la differente somma di Euro 31.880,00 pari al 5% circa dell’intervento sarà riconosciuta all’Associazione
affidataria, previo rendiconto mensile, a titolo di rimborso spese sostenute per la gestione complessiva del servizio, incluse quelle per la copertura assicurativa prevista per i soci volontari impegnati nelle attività, nonché quella relativa alla responsabilità civile verso terzi sia per gli stessi che per i destinatari del servizio.
Il servizio sarà affidato esclusivamente ad associazioni costituite a norma di legge, in possesso dei seguenti requisiti, giusto Regolamento Regionale n. 4/2007 e successive modifiche.
– Iscrizione al registro regionale, in conformità con la natura giuridica dei soggetti;
– Compatibilità della natura giuridica e dello scopo sociale dei soggetti con le attività oggetto dell’affidamento;
– Presenza di sedi operative nel territorio oggetto dell’intervento, attive almeno da un anno rispetto alla data di avvio dell’iniziativa;
– Esperienze documentata di durata almeno triennale nel settore oggetto dell’iniziativa o in settori affini ad esso;
– All’Associazione affidataria non potrà essere assegnata un somma superiore al 5% dell’intervento, perché venga regolarmente documentata.
La documentazione richiesta, a pena di esclusione, deve pervenire materialmente entro le ore 12,00 del 30 giugno 2022, tramite consegna a mano o tramite raccomandata con ricevuta di ritorno all’indirizzo: DIREZIONE SERVIZI SOCIALI – Via Lazio, 45 – 74121 Taranto.
La Determina dirigenziale n. D.D. n.3904 del 24/05/2022 e il testo dell’Avviso al sito del Comune di Taranto