Si chiamano Progetti di Vita indipendente e sono uno strumento attivato dall’Assessorato regionale al Welfare e alle politiche della Salute per un investimento di 8 milioni di euro.

L’obiettivo è quello di consentire alle persone disabili di vivere la propria vita in maniera indipendente. Uno strumento innovativo in Puglia e in tutto il Sud Italia strutturato attraverso un avviso che verrà pubblicato a giorni e che sarà destinato a tutte le persone con disabilità motoria in età compresa tra i 16 e i 64 anni con reddito individuale non superiore a 20 mila euro annui, e che, a prescindere dal livello di autosufficienza, presentino elevate potenzialità di autonomia e vogliano realizzare un progetto di vita indipendente orientato al completamento del percorso di studi, alla formazione professionale per l’inserimento socio-lavorativo, alla valorizzazione delle proprie capacità funzionali nel contesto lavorativo,  nell’agire  sociale e in favore di iniziative solidali, attraverso la conduzione delle principali attività quotidiane.

I Progetti di Vita Indipendente, che potranno essere avviati nella prima fase di sperimentazione, saranno fino a 210 circa e partono già con la certezza di un finanziamento per un biennio, ove ricorrano le condizioni per dare prosecuzione al progetto di vita per un ulteriore anno oltre il primo. Per ciascun Progetto di Vita indipendente è riconosciuto un massimo di 15 mila euro per anno, che equivale a un massimo di 1.250 euro al mese.

Sono finanziabili fino a 280 Progetti per la durata di un anno, prorogabili per ulteriori 12 mesi. Le persone disabili che vogliano fare un Progetto di Vita indipendente, devono rivolgersi ad uno dei 5 Centri ausili e di assistenza per la domotica sociale e la connettività sociale, messi a regime tra il 2010 e il 2012, con l’obiettivo di attivare una rete di riferimento di punti regionali per la consulenza alle famiglie su ausili protesici, informatici, domotici e per la mobilità in favore delle persone disabili e non autosufficienti. Ciascun Centro, attraverso gli sportelli dedicati, farà orientamento, formazione e consulenza, elaborerà una scheda tecnica di valutazione del grado di disabilità e appronterà il Progetto di Vita indipendente in stretta collaborazione con le strutture regionali.

Le istanze, inviate esclusivamente in maniera telematica, possono essere presentate a partire dalle ore 12 del 2 settembre 2013.

Per informazioni sul bando è possibile formulare richieste all’indirizzo di posta elettronica: pugliasociale.provi@regione.puglia.it ovvero consultare il sito all’indirizzo http://bandi.pugliasociale.regione.puglia.it dove verrà periodicamente pubblicata una raccolta aggiornata di risposte a FAQ.