copertina libroIn Amazzonia viene estratto il minerale di ferro che arriva a Taranto per essere trasformato in acciaio dall’ILVA: è una grande multinazionale brasiliana, la “Vale”, ad estrarre il minerale per le acciaierie provocando gravi danni all’ecosistema della foresta amazzonica.
È lo stesso minerale ferroso che, quando spira il vento, “vola” sul Quartiere Tamburi depositandosi dappertutto e creando quella caratteristica patina rossiccia che viene respirata a pieni polmoni dai cittadini…
Questo minerale, dunque, crea un “legame di ferro” che unisce l’Amazzonia e il Quartiere Tamburi di Taranto.

A questa situazione è dedicato il libro Legami di ferro, scritto da Beatrice Ruscio per la casa editrice Narcissus self-publishing, con il sottotitolo Dalla miniera alla fabbrica. Dal cuore dell’Amazzonia brasiliana al quartiere Tamburi di Taranto.
Il volume sarà presentato dall’autrice Beatrice Ruscio a Taranto, presso la Biblioteca “Marco Motolese”, in via Lisippo al Quartiere Tamburi, alle ore 17.30 di DOMANI, giovedì 5 novembre.

Interverranno:

  • Carmen Galluzzo Motolese, presidente Club UNESCO Taranto e Associazione “Marco Motolese”,
  • Fulvia Gravame, responsabile nodi di Peace Link Taranto,
  • Gianfranco Orbello, presidente ISDE Taranto,
  • Alessandro Marescotti, presidente Peace Link Taranto.

Il libro Legami di ferro parla di una delle maggiori multinazionali minerarie del mondo, la Vale, e del più grande stabilimento siderurgico d’Europa, l’Ilva di Taranto. Parla del Quartiere Tamburi e di Piquiá de Baixo in Amazzonia, di inquinamento e di resistenza, di storie di malattie e di voglia di vivere, di ricostruire, parla di idee, speranze, coraggio e determinazione. È un libro che vuole essere un ponte, capace di attraversare l’oceano e unire le voci, i cuori

L’iniziativa si inquadra nelle attività culturali e sociali che, attraverso la Biblioteca “Marco Motolese”, svolgono il Club UNESCO Taranto e l’Associazione Marco Motolese avendo come linee guida quelle del Manifesto UNESCO per le biblioteche pubbliche: La libertà, il benessere e lo sviluppo della società e degli individui sono valori umani fondamentali. Essi potranno essere raggiunti solo attraverso la capacità di cittadini ben informati di esercitare i loro diritti democratici e di giocare un ruolo attivo nella società. La partecipazione costruttiva e lo sviluppo della democrazia dipendono da un’istruzione soddisfacente, così come da un accesso libero e senza limitazioni alla conoscenza al pensiero, alla cultura e all’informazione.