L’ Associazione di Promozione Sociale “Accordiabili” fa parte di un progetto Erasmus denominato “Bridging the Differences Through Music” (traducibile con “colmare le differenze grazie alla musica”) che consiste in uno scambio di esperienze e di tipo musicale con l’intento di annullare le differenze, tra soggetti “sani” e “disabili”, grazie alle intrinseche proprietà terapeutiche, riabilitative ed educative che la musica possiede.
Nel progetto Erasmus sono coinvolte quattro scuole di nazionalità diversa: Spagna, Turchia, Romania e Polonia. Accordiabili è l’unica associazione presente e sta diffondendo per l’Europa, prossimamente anche nei Paesi che s’affacciano sul bacino del Mediterraneo, il suo know out maturato dal 2011 ad oggi. La mission di Accordiabili è nota: costruire o adattare, su misura, strumenti musicali che possano suonare anche persone con difficoltà di natura fisica.

Il progetto – precisa il presidente dell’associazione, Vincenzo Deluci, – è basato su esperienze culturali trasversali che sostengono la diversità culturale e la comprensione internazionale e, verrebbe da aggiungere, non è poco in tempi difficili quali sono i nostri. Nell’ambito di questo progetto Erasmus, alcuni dei soci di Accordiabili si sono già recati in Romania e Spagna e nel prossimo mese di dicembre saranno in Polonia ed in primavera in Turchia.

Di questo, ma anche di quanto fanno le scuole dei Paesi sopra elencati, se ne è parlato lo scorso 23 ottobre presso l’Auditorium dell’I.I.S.S. “Salvemini” di Fasano, insieme agli insegnanti provenienti dalle scuole rumene, polacche, spagnole e turche.