Cosa sta avvenendo in Italia circa il modo di misurare lo sviluppo sostenibile utilizzando non solo il cosiddetto PIL (Prodotto interno lordo), criterio della quantità, ma anche lo strumento del BES (Benessere equo e sostenibile) criterio della qualità secondo lo stesso nuovo dettato legislativo? Nel pensare un nuovo modello di sviluppo per il nostro territorio quali sono gli indicatori del BES che meglio si addicono per caratterizzarlo oltre quelli già individuati dall’ISTAT? E tra i vari indicatori può essere adottato quale decisivo fattore di sviluppo il patrimonio storico artistico paesaggistico?
Sono questi gli interrogativi culturali e programmatici che saranno affrontati nel corso del seminario/incontro che si terrà venerdì 22 novembre p.v. dalle 9:00 alle 13:00 nella Sala Resta della Cittadella delle Imprese di Taranto.
L’attualità e l’interesse del tema, per il quale l’incontro del 22 è aperto all’intera cittadinanza, aumentano particolarmente per la felice coincidenza dell’inizio dell’anno accademico della Scuola in beni architettonici e del paesaggio a Taranto e lo stimolante confronto che certamente avverrà con la strategia adottata dall’Amministrazione Comunale di Taranto per il nuovo modello di sviluppo territoriale Ecosistema Taranto.
Il seminario è organizzato dal Centro di Cultura per lo Sviluppo “G. Lazzati” d’intesa con Camera di Commercio e Comuni di Taranto e Fasano in occasione del weekend autunnale dei partecipanti alla Summer school Costruttori di un modello di sviluppo sostenibile tenutasi a Fasano nel luglio scorso.