Anche a Taranto si terrà la 26ª Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, l’iniziativa che Banco Alimentare organizza ogni anno l’ultimo sabato di novembre.

L’invito è a recarsi, nella giornata di sabato 26 novembre, nei supermercati delle catene che a Taranto hanno aderito all’iniziativa:

  • Lidl,
  • Conad,
  • Eurospin,
  • Penny Market,
  • Gruppo Megamark,
  • Coop,

dove incaricati autorizzati aiuteranno gli acquirenti a comprare prodotti a lunga conservazione: omogeneizzati alla frutta, tonno e carne in scatola, olio, legumi, pelati.
L’iniziativa è resa possibile anche grazie all’importante contributo che ai fini logistici forniscono al Banco Alimentare Puglia gli agenti della Polizia di Stato della Questura di Taranto.

L’iniziativa è stata presentata nel corso della conferenza stampa che si è svolta lo scorso 22 novembre da Luigi Riso, Presidente del Banco Alimentare, Comitato per la Puglia Onlus, insieme a Luana Riso, Assessore Ai Sevizi Sociali del Comune di Taranto, e Giuseppe Cavallo, progettista dell’App. Zero Spreco Taranto, le Consigliere comunali Patrizia Mignolo e Elena Pittaccio.

E’ un semplice gesto quello della Colletta Alimentare – riferisce Riso in conferenza stampa – ma che grande valore ha! Un gesto che riempie di orgoglio e gioia chi lo compie, un gesto che aiuta davvero e concretamente chi davvero ha bisogno. Oggi più che mai siamo impegnati sul fronte degli aiuti – continua Luigi Riso – da un lato il post Covid, dall’altro i rincari del grano, dell’olio di semi di girasoli e di soia, dovuti alla guerra nella vicina Ucraina, i costi dell’energia alle stelle, hanno reso il “mercato delle donazioni”, ancora più complesso e costoso. La Colletta Alimentare non consente certo di risolvere il problema della povertà, né a Taranto, né in nessun posto, ma sicuramente rappresenta un aiuto concreto e tangibile ove la risposta sia corale.

In sintonia con il presidente del Banco Alimentare Comitato per la Puglia Onlus, l’Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Taranto, Luana Riso che con il suo staff e come il Sindaco Rinaldo Melucci, ha già fatto visita al Banco Alimentare, attestando così la vicinanza del Comune di Taranto alle necessità dei più bisognosi.
Ogni giorno il Banco Alimentare, struttura di primo livello nella distribuzione a quanti hanno bisogno, recupera eccedenze alimentari per distribuirle a strutture caritative che offrono pasti o pacchi alimentari a persone che vivono in difficoltà.
Il Banco Alimentare, Comitato per la Puglia Onlus serve nella Regione, ben 170 strutture caritative dando assistenza a 52,000 persone bisognose, di cui ben 13.000 a Taranto. La Colletta Alimentare che si svolge contemporaneamente in tutt’Italia nei supermercati e centri commerciali che aderiscono all’iniziativa, dà la possibilità a tutti quanti di contribuire attraverso una spesa di qualsiasi prodotto di quelli indicati in tabella di aiutare i più bisognosi.

Nell’occasione della conferenza stampa il progettista Giuseppe Cavallo ha presentato la piattaforma e la web app “Zero Sprechi”, realizzate nell’ambito del Progetto “Spreco Zero Taranto” che sta affrontando, per la prima volta sul nostro territorio in maniera sistemica, il problema dello spreco alimentare e farmaceutico.

«La piattaforma e la web app “Zero Sprechi” – ha spiegato Giuseppe Cavallo – hanno lo scopo di facilitare e gestire le relazioni tra le aziende che vogliono donare cibo e farmaci, e gli operatori del terzo settore che si occupano del loro recupero ed, eventualmente, anche della distribuzione ai bisognosi».

Tramite la web app tra questi soggetti si crea, con le iscrizioni libere e gratuite, una rete virtuosa: quando il donatore comunica la disponibilità di cibo indicando tipologia, quantità e scadenza, l’app avviserà gli operatori di questa opportunità.
Chi è interessato potrà prenotare il ritiro del cibo concordandone le modalità; in seguito potrà distribuirlo direttamente ai bisognosi o, in caso non sia organizzato per farlo, potrà conferire il cibo all’emporio solidale della rete del Progetto “Spreco Zero Taranto” da dove altri operatori, sempre avvisati dall’app, potranno ritirarlo per la distribuzione finale.

Il sistema, inoltre, permette così il tracciamento e il monitoraggio di tutti i flussi mettendo a disposizione degli operatori una analisi del fenomeno della lotta allo spreco di cibo e di famaci.

La piattaforma, raggiungibile sul sito www.sprecozeropuglia.it, è aperta a nuovi sviluppi e implementazioni con altre iniziative analoghe ed è a disposizione di tutti gli Enti del Terzo Settore, anche fuori dal territorio di Taranto.

Il progetto “SprecoZeroTaranto”, finanziato dalla Regione Puglia mediante l’Avviso Pubblico “2018 Sprechi alimentari” con Risorse del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (L.R. 13/2017), vede, con capofila il Comune di Taranto, operare insieme un ampio partenariato composto da:

  • Amico di Manaus,
  • Apmarr,
  • Europa Solidale Onlus,
  • Banco Alimentare,
  • La Rosa Srls,
  • Aps T.R.O.I.S.I. Project,
  • Noi e Voi,
  • Federconsumatori.

Main sponsor della 26esima Giornata Nazionale della Colletta Alimentare sono UnipolSai Assicurazioni, Eni, Coca-Cola; partner istituzionale è Intesa Sanpaolo, partner logistico nazionale sono Poste Italiane, Number 1 Logistics Group, Lactalis Italia.
Partner logistico per la Puglia è Esercito Italiano, mentre a Taranto sono gli agenti della Polizia di Stato della Questura di Taranto.

È possibile sostenere il Banco Alimentare durante tutto l’anno:
Iban IT48 Z030 6909 6061 0000 0005 157 Banca Intesa san Paolo Iban IT96 W076 0115 8000 0100 5373 657 Banco Posta – causale -sostegno attività di recupero generi alimentari per indigenti.