Nell’ambito della 86^ edizione della Fiera del Levante, il Dipartimento Welfare di Regione Puglia e il Consiglio dell’Ordine degli Assistenti sociali di Puglia (CROAS) organizzano il Convegno dal titolo NUOVE POLITICHE di WELFARE in PUGLIA e nel MEZZOGIORNO d’ITALIA – Il Ruolo Strategico del Servizio Sociale, che si terrà giovedì 14 settembre a partire dalle ore 9.30, nella sala Convegni del Centro Congressi all’interno della Fiera. Una giornata di confronto/approfondimento sulle politiche di welfare attuate da alcune regioni del sud, che intravedono nella promozione di politiche sociali innovative una leva di inclusione, sviluppo e crescita dei territori di riferimento.
L’iniziativa intende testimoniare, dalle voci dei diretti interessati, l’esistenza, in campo sociale, di un sud vitale, caratterizzato da spirito di iniziativa, pronto a sperimentare misure, interventi e metodologie nuove in risposta ai problemi, annosi e stratificati, sofferti dalla cittadinanza.
Ospiti dell’evento, infatti, cinque regioni del sud chiamate a portare una testimonianza da un’angolatura qualificata, quella dei Servizi sociali professionali, rispetto alle misure messe in campo per superare le sfide, le criticità, le enormi difficoltà incontrate giornalmente.
Sarà il Dipartimento Welfare della Regione Puglia, ospite dell’iniziativa, ad aprire i lavori della prima sessione, condividendo la propria strategia, la relativa programmazione e attuazione di misure e interventi che ricorrono a un modello partecipato e generativo per passare poi la parola ai Presidenti regionali degli Ordini degli assistenti sociali di Puglia, Basilicata, Calabria, Campania, Sicilia per un racconto corale sullo stato dell’arte dei territori.
La seconda sessione sarà caratterizzata da panel di approfondimento su tre macro-aree: la presa in carico delle disabilità, le famiglie e il modello pugliese per la cura, la tutela e la promozione del loro protagonismo, il ruolo del terzo settore.
Per partecipare compilare il Modulo di iscrizione reperibile al presente link.
