Autore: Staff Csv

Assicurazione dei volontari

DOMANDA: I volontari devono essere assicurati per l’attività che svolgono? RISPOSTA: L’art. 18 del Codice del Terzo settore prevede l’obbligo per gli ETS che si avvalgono di volontari di assicurarli: contro gli infortuni e le malattie connessi allo svolgimento dell’attività di volontariato; per la responsabilità civile per i danni cagionati a terzi dall’esercizio dell’attività stessa. Gli obblighi assicurativi sopracitati, a differenza dell’obbligo di iscrizione al registro che riguarda solo i volontari non occasionali, valgono sia per volontari non occasionali che per i volontari che svolgono la loro attività anche in modo occasionale. Le polizze assicurative possono essere stipulate dagli Enti del Terzo settore in forma collettiva o in forma numerica. Le polizze sopracitate, in forza di un unico vincolo contrattuale, determinano una molteplicità di rapporti assicurativi riguardanti una pluralità di soggetti assicurati che sono determinati o determinabili. Nello specifico la pluralità di rapporti assicurativi riguarda i volontari non occasionali iscritti al registro (sia in fase di stipulazione della polizza che in fase di successivo aggiornamento) e anche i soggetti che prestano attività di volontariato in maniera occasionale. In altri termini, le polizze assicurative di cui sopra garantiscono tutti coloro che prestano attività di volontariato in modo non occasionale sia sulla base delle risultanze del registro dei volontari alla data di stipulazione delle polizze sia coloro che vengono iscritti al suddetto registro in data successiva, nonché i volontari che prestano...

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Tenuta Registro Volontari

DOMANDA: Come si gestisce il registro dei volontari? RISPOSTA: Il Codice del Terzo settore, all’art. 17, ha sancito la possibilità per gli ETS di avvalersi di volontari nello svolgimento delle proprie attività, stabilendo altresì l’obbligo di iscrivere in un apposito registro i volontari che svolgono attività in modo non occasionale. Qualora un ETS fruisse dell’attività di volontari ha l’obbligo, come stabilito dal successivo art. 18, di assicurare i medesimi contro gli infortuni e le malattie connessi allo svolgimento dell’attività di volontariato, nonché per la responsabilità civile verso i terzi. In relazione al registro dei volontari il decreto del Ministero dello sviluppo economico del 6 ottobre 2021 ha stabilito che, al fine di garantirne l’operatività, il registro, prima di essere posto in uso, deve essere numerato progressivamente in ogni pagina e bollato in ogni foglio da un notaio o da un pubblico ufficiale a ciò abilitato, che dichiara nell’ultima pagina il numero dei fogli che lo compongono. Gli enti medesimi, hanno facoltà di istituire altresì un’apposita sezione separata del registro, ove sono iscritti coloro che prestano attività di volontariato in modo occasionale. Il sopracitato decreto ammette che gli ETS, in alternativa alle forme di tenuta cartacea del registro suesposte, possano avvalersi di registri tenuti con sistemi elettronici e/o telematici qualora gli stessi assicurino l’inalterabilità delle scritture e la data in cui le stesse sono apposte. Tale modalità eviterebbe la necessità...

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Iscrizione al RUNTS

DOMANDA: Quale è il processo di iscrizione al RUNTS per associazioni che vogliono diventare ODV o APS dopo l’operatività del RUNTS? RISPOSTA: Per le associazioni di nuova costituzione, o già costituite, che desiderano ottenere la qualifica di ODV o APS tramite l’iscrizione al RUNTS è necessario fare una distinzione nel processo di iscrizione tra gli enti privi di personalità giuridica e che non intendono conseguirla e gli enti che hanno già la personalità giuridica o la vogliono ottenere. – Associazioni prive di personalità giuridica che non la vogliono ottenere (artt. 8 e 9 d.m. 106/2020). Per tali associazioni la domanda di iscrizione al RUNTS deve essere presentata dal legale rappresentante dell’ente allegando l’atto costitutivo, lo statuto e gli ultimi due bilanci consuntivi approvati. Dalla domanda di iscrizione, trasmessa telematicamente a mezzo p.e.c., devono figurare diversi elementi previsti dall’art. 8 del d.m. 106/2020, tra i quali l’indicazione da parte di ODV e APS del numero dei soci o associati cui è riconosciuto il diritto di voto. Se la documentazione inviata risulta corretta e completa, entro 60 giorni dalla ricezione della stessa, l’ufficio competente del RUNTS a cui è stata presentata la domanda provvede ad iscrivere l’associazione nella sezione richiesta. In caso contrario, l’ufficio invita l’ente a completare o rettificare la domanda di iscrizione o a integrare la documentazione entro 30 giorni. – Associazioni con personalità giuridica o che intendono ottenerla...

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Costituzione ODV e APS

DOMANDA: Può un’associazione costituirsi ODV o APS prima che il RUNTS diventi operativo? RISPOSTA: Fino al momento della piena operatività del RUNTS, le associazioni possono costituirsi come ODV e APS mediante l’iscrizione ai rispettivi registri. Una volta che il RUNTS risulterà pienamente operativo, probabilmente tra aprile e giugno, allora l’iscrizione potrà essere fatta a tale registro con le modalità previste dal decreto sul RUNTS (d.m. 106/2020). Consulta l’elenco degli argomenti della sezione Esperto Risponde: Rendicontazione Economica Altri aspetti giuridico/legali Costituzione Adeguamento statutario Gestione Iscrizione Per porre un quesito COMPILA L'APPOSITO...

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Iscrizione al RUNTS (ODV e APS iscritte)

DOMANDA: Quale sarà il processo di iscrizione al Registro unico nazionale del Terzo settore (RUNTS) per ODV e APS già iscritte nei relativi registri fino all’operatività del RUNTS? RISPOSTA: Il decreto sul funzionamento del RUNTS (d.m. n. 106/2020) prevede una disciplina speciale per l’iscrizione di ODV e APS, già iscritte nei relativi registri, nel Registro unico del Terzo settore. Dal momento in cui il RUNTS, infatti, diverrà pienamente operativo – la data ad oggi è prevista tra aprile e giugno del 2021 e, in ogni caso, verrà definita con decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali – per le ODV e le APS, fino a quel momento iscritte nei relativi registri, inizierà un processo di trasmigrazione disciplinato dagli artt. 30 e 31 del suddetto decreto. Quest’ultimo non prevede l’invio di alcuna domanda di iscrizione da parte dei singoli enti, ma sarà compito delle amministrazioni, presso cui sono tenuti i Registri di ODV e APS, trasmettere agli uffici competenti del RUNTS i dati in loro possesso relativi a ODV e APS. Dalla recezione di tali informazioni, entro 180 giorni ciascun ufficio verifica la sussistenza dei requisiti per l’iscrizione degli enti. Nel caso di correttezza della documentazione e delle informazioni ricevute l’ufficio procede, con apposito provvedimento, ad iscrivere l’ente nella sezione di ODV o APS, a seconda del tipo di ente. Qualora, invece, i documenti o le informazioni fossero...

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Adeguamento statutario – disposizioni derogabili

DOMANDA: Quali sono le disposizioni generali derogabili del CTS applicabili anche a ODV e APS? RISPOSTA: Alcune disposizioni del Codice del Terzo settore sono previste dallo stesso come derogabili (cfr. Circolare n. 20 del 27 dicembre 2018 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali). Tali disposizioni hanno ad oggetto principalmente l’ordinamento e l’amministrazione dell’assemblea degli ETS e, in ragione della loro obbligatoria forma giuridica di associazione, sono applicabili anche a ODV e APS. Come previsto dalla lettera delle norme stesse, tali disposizioni operano “salvo che l’atto costitutivo o lo statuto non dispongano diversamente”. Di seguito le principali disposizioni che lasciano allo statuto tale facoltà derogatoria: • ART. 23 – PROCEDURA DI AMMISSIONE E CARATTERE APERTO DELLE ASSOCIAZIONI Si evidenzia che le disposizioni relative alla procedura di ammissione dei nuovi associati – che prevedono siano deliberate dall’organo amministrativo su domanda dell’interessato, dando motivata comunicazione all’interessato, entro sessanta giorni, dell’eventuale rigetto della domanda di ammissione – possono essere derogate dall’atto costitutivo o dallo statuto, ad esempio prevedendo dei limiti temporali differenti o attribuendo tali competenze ad altro organo. È da tener presente, inoltre, che il CTS prevede la possibilità per il soggetto che si vedesse rifiutata la sua domanda di ammissione da parte del consiglio di amministrazione di riproporre la domanda all’assemblea. • ART. 24 – ASSEMBLEA Ai sensi del primo comma del presente articolo hanno diritto di voto coloro...

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Adeguamento statutario – disposizioni inderogabili

DOMANDA: Quali sono le disposizioni generali inderogabili del CTS applicabili anche a ODV e APS? RISPOSTA: Alle ODV e alle APS vengono applicate, oltre alle disposizioni specifiche, anche le norme previste dal Codice del Terzo settore per la generalità degli enti. Tali disposizioni (cfr. Circolare del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 20 del 27 dicembre 2018 – tabella riepilogativa delle modalità di adeguamento statutario da parte degli ETS), delle quali alcune risultano inderogabili altre invece sono rimesse alla volontà dell’ente, comportano la necessità di effettuare una modifica e un adeguamento dello statuto alle stesse al fine di poter accedere alla Riforma e ai benefici che da questa derivano. Le norme inderogabili da recepire nello statuto sono: • ART. 4 – FORMA GIURIDICA E FINALITA’ Le ODV e le APS hanno l’obbligo di indicare all’interno del proprio statuto la relativa forma giuridica di associazione e indicare espressamente il perseguimento di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale. • ART. 5 –ATTIVITA’ DI INTERESSE GENERALE ODV e APS devono tassativamente prevedere lo svolgimento di una o più attività elencate alle lettere dell’art. 5 attraverso le quali l’ente persegue le finalità di cui all’art. 4 CTS. • ART. 6 – ATTIVITA’ DIVERSE Qualora l’Ente già svolga attività strumentali e secondarie rispetto a quelle di interesse generale ed intenda continuare a svolgerle, dovrà prevederlo nello statuto. Nel caso in cui,...

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APS – elementi caratteristici

DOMANDA: Quali sono gli elementi caratteristici delle Associazioni di Promozione Sociale (APS)? RISPOSTA: Anche in relazione agli enti costituiti in forma di Associazioni di Promozione Sociale il Codice del Terzo settore prevede alcune specifiche disposizioni. Possono costituirsi in forma di APS solo le associazioni, riconosciute o non riconosciute, che siano composte da un numero non inferiore a sette persone o a tre APS. Non sono considerate APS i circoli privati e le associazioni comunque denominate che dispongono limitazioni con riferimento alle condizioni economiche e discriminazioni di qualsiasi natura in relazione all’ammissione degli associati. Le APS presentano una particolarità in relazione ai soggetti destinatari delle attività di interesse generale: tali attività, infatti, sono rivolte in favore dei propri associati, dei loro familiari o di terzi. Al fine di svolgere tali attività, inoltre, le APS devono avvalersi in maniera prevalente dell’attività di volontariato dei propri associati. È permesso loro, però, di assumere lavoratori dipendenti o di avvalersi dell’operato di lavoratori autonomi quando ciò sia necessario ai fini dello svolgimento delle attività di interesse generale e al perseguimento delle proprie dell’Ente. In ogni caso, il numero dei lavoratori impiegati non può essere superiore al 50% del numero dei volontari o al 5% del numero degli associati. Infine, come per le ODV, anche le APS hanno l’obbligo di riportare nella denominazione sociale l’acronimo APS, del quale deve essere fatto uso negli atti, nella...

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ODV – elementi caratteristici

DOMANDA: Quali sono gli elementi caratteristici delle Organizzazioni di Volontariato (ODV)? RISPOSTA: Oltre alle disposizioni generali, il Codice del Terzo settore prevede alcune specifiche disposizioni per gli enti costituiti in forma di Organizzazioni di Volontariato. L’art. 32 del CTS dispone che possano qualificarsi come ODV gli enti costituiti in forma di associazione, riconosciuta o non riconosciuta, che si compongano alternativamente di sette persone fisiche o tre organizzazioni di volontariato. È, altresì, possibile per gli enti in questione prevedere all’interno dell’atto costitutivo o dello statuto l’ammissione in qualità di associati di altri Enti del Terzo settore non costituiti in forma di ODV, purché non siano superiori al 50% degli associati. Le ODV si caratterizzano per lo svolgimento delle attività di interesse generale prevalentemente in favore di terzi e attraverso l’attività di volontariato dei propri associati (o degli aderenti agli enti associati). Per tali enti, inoltre, sussiste l’obbligo di riportare nella propria denominazione sociale l’acronimo ODV, sostituendo in tal modo quello di ETS che hanno l’obbligo di riportare gli altri enti. Pur avendo l’obbligo di avvalersi in modo prevalente di prestazioni di volontari, alle ODV è concesso assumere lavoratori dipendenti o avvalersi di prestazioni di lavoro autonomo esclusivamente nei limiti necessari al loro regolare funzionamento e nei limiti necessari a qualificare o specializzare l’attività svolta. In ogni caso, il numero dei lavoratori impiegati nell’attività non può essere superiore al 50% del...

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Disposizioni specifiche per ODV e APS.

DOMANDA: Esistono nel CTS disposizioni specifiche che riguardano ODV e APS? Quali? RISPOSTA: Come accento sopra, la volontà del legislatore di uniformare la disciplina degli enti che operano nel Terzo settore, non ha comportato che non venissero salvaguardate le singole caratteristiche e specialità di alcuni enti, in modo particolare delle ODV e delle APS. Il Codice del Terzo settore, infatti, presenta delle disposizioni applicabili alla generalità degli enti che entrano a far parte della Riforma e, altresì, delle disposizioni più specifiche che devono applicare, oltre a quelle generali, solo gli enti che sono costituiti nelle forme di ODV o APS. Più specificatamente, gli articoli dal 32 al 34 si applicano solo alle ODV e gli articoli 35 e 36 solo alle APS. Si riporta di seguito un’analisi dei citati articoli. Consulta l’elenco degli argomenti della sezione Esperto Risponde: Rendicontazione Economica Altri aspetti giuridico/legali Costituzione Adeguamento statutario Gestione Iscrizione Per porre un quesito COMPILA L'APPOSITO...

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