L’iniziativa Con un Fiore in Mano. Nutrire speranza nel presente per far fiorire futuro, si terrà il prossimo 30 gennaio presso il Circolo Ufficiali della Marina Militare a Taranto e darà avvio alla XVIII Rassegna provinciale del Volontariato e della Solidarietà.
Quest’anno il tema al centro della Rassegna è la SPERANZA, che verrà esplorato anche nelle giornate di venerdì 31 gennaio e sabato 01 febbraio attraverso laboratori, incontri, mostre, proiezioni aperti a tutta la cittadinanza, con la consueta attenzione rivolta ai giovani.
L’evento Con un Fiore in Mano. Nutrire speranza nel presente per far fiorire futuro è pensato come un momento partecipato di dialogo e di ascolto, che darà spazio alle voci e alle esperienze dei partecipanti, per provare insieme a rispondere a domande come Quale esperienza fanno della speranza le giovani generazioni? Cosa nutre e cosa spegne la speranza? A cosa serve e come possiamo praticarla attivamente?
La giornata di apertura della Rassegna si articolerà in un doppio appuntamento:
- la mattina – con inizio alle ore 09.15 – lo spazio sarà dedicato prevalentemente ai giovani delle scuole del territorio, sono attesi oltre 200 studenti dell’Istituto “Don Milani – Pertini” di Grottaglie, del Liceo “De Ruggieri” di Massafra e da Taranto dell’Istituto “Principessa Maria Pia”, del Liceo delle Scienze Umane “Vittorino Da Feltre”, dell’Istituto “Liside-Cabrini”, del Liceo “Archita” e del Liceo Artistico “V. Calò” sede di Taranto.
- il pomeriggio alle ore 17.00, saranno in modo particolare i volontari e le volontarie delle tante realtà locali a confrontarsi sul tema.
A condurre gli incontri saranno Giulio Ferretto e Beatrice Leone di Comunitazione, Associazione che in più occasioni ha collaborato con successo con questo CSV per la facilitazione di piccoli e grandi gruppi. Comunitazione incoraggia e promuove la partecipazione dal basso, la progettazione condivisa e la creazione di luoghi e spazi per l’incontro e il recupero del senso di comunità.
Le attività saranno arricchite anche dalla presenza di Silvio Gioia, performer di teatro d’ombre; crea spettacoli assieme alla sua “Ombra Gemella”, le scene sono sempre ricche di suggestioni ed emozioni, come solo l’ombra sa fare, mettendo “in luce” storie, persone e situazioni generalmente te-nute in “ombra”.
A breve sarà diffuso anche il programma di dettaglio delle giornate successive, 31 gennaio e 01 febbraio, della XVIII Rassegna Comunità che coltivano speranza.