Uno dei poteri forse più indiscussi del nostro tempo è quello degli esperti, che mettono la propria conoscenza al servizio degli altri. Ma le enormi risorse che impieghiamo, come singoli e collettivamente, per i servizi sanitari, per l’istruzione, per l’assistenza legale, per i servizi socio-assistenziali, portano davvero a ottenere risultati altrettanto consistenti?

I professionisti dispongono di un pericoloso potere a doppio taglio, perché il loro aiuto può accompagnarsi a una sistematica disabilitazione dei cittadini rispetto al controllo della propria vita.

Questa raccolta di saggi, con i contributi di alcuni altri studiosi, è apparsa per la prima volta nel 1977 e viene qui riproposta in una nuova traduzione italiana. Una lettura che anticipa con acutezza concetti fondamentali, oggi ancor più di ieri, per la lettura e la comprensione della società attuale.