Dal 3 al 5 luglio il Centro Ricerche Casaccia di ENEA, in provincia di Roma, ospiterà la fase finale della Rob.In. Cup, la competizione regionale tra gli studenti dei tre FabLab di Cerignola, gestito da ESCOOP, San Giovanni Rotondo, gestito da Cantieri di Innovazione Sociale e Taranto, gestito dall’Associaizone Europa Solidale ETS ODV.

Alla particolare manifestazione che vedrà i giovani partecipanti confrontarsi sui progetti messi a punto nel corso dei laboratori Digitali sviluppati durante l’anno, prenderanno parte gli studenti dell’I.I.S. “Principessa Maria Pia” di Taranto, dell’I.C. “Don Bosco Battisti” e dell’I.I.S. “Augusto Righi” di Cerignola e dell’I.C. “Dante – Galiani” di San Giovanni Rotondo.

I FabLab Sociali – attivati grazie al progetto “Rob.in – Robotica educativa inclusiva per minori con Bisogni Educativi Speciali”, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e promosso da ESCOOP cooperativa sociale – sono un punto di riferimento per le attività extracurriculari delle scuole, votati a creare le condizioni per il recupero dei ragazzi a rischio/in dispersione scolastica attraverso percorsi di presa in carico finalizzati al ri-accompagnamento all’inserimento al percorso scolastico: sviluppano esperienze di vita che valorizzano i talenti e la creazione dello spirito di gruppo, valorizzando gli studenti innanzitutto in quanto persone, quindi oltre l’espressione scolastica e valutativa delle proprie capacità. Dopo le tappe di Taranto e San Giovanni Rotondo, è il momento della competizione finale in programma presso la sede di ENEA – Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile.

«Al di là degli aspetti competitivi della Rob.in Cup, l’iniziativa è funzionale a lavorare sul coinvolgimento delle famiglie, sulla partecipazione e responsabilizzazione dei minori e in definitiva sulla ri-generazione di capacità in ambito relazionale, utili a stringere alleanze Scuola-Famiglie-Terzo settore, a mediare i conflitti e gestire i casi di minori più complessi» spiega Marco Sbarra, direttore di ESCOOP.

La tre giorni sarà anche un’occasione per gli studenti per visitare il centro di Roma, la sede di ENEA, il lago di Bracciano, il comune di Frascati.

La rete di “Rob.in” sostenuta da Con i Bambini è composta da:

  • ESCOOP – European Social Cooperative – Cooperativa Sociale Europea – sce (ente capofila del progetto);
  • Comune di Cerignola,
  • Associazione Europea Solidale ETS ODV;
  • Cantieri di innovazione sociale impresa sociale Società cooperativa sociale;
  • ENEA – Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile;
  • I.C. “Dante-Galiani” di San Giovanni Rotondo;
  • I.P.S. “Cabrini” di Taranto;
  • I.C. “Don Bosco Battisti” di Cerignola;
  • Iress Soc. Coop; Naps Lab srls.

Il progetto è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL Sud. www.conibambini.org