Per alcuni enti del Terzo settore (Ets), vale a dire le organizzazioni di volontariato (Odv) e le associazioni di promozione sociale (Aps) trasmigrate nelle sezioni a) e b) del registro unico nazionale del Terzo settore (Runts) in quanto precedentemente iscritte rispettivamente ai registri di cui alle legge 266 del 1991 e alle legge 383 del 2000, oltre che le Onlus ancora iscritte alla relativa anagrafe unica (in quanto Ets transitori), con un volume di entrate superiore a 220.000 euro,  la comunicazione relativa alle erogazioni liberali effettuate nel 2023 da donatori continuativi che hanno fornito i propri dati anagrafici e dagli altri donatori qualora dal pagamento risulti il codice fiscale del soggetto erogante, è obbligatoriamente da trasmettere entro il 16 marzo 2024 (ossia entro il 18 marzo) all’Agenzia delle Entrate.

I versamenti oggetto della comunicazione devono risultare effettuati a mezzo banca, ufficio postale, o comunque mediante i sistemi di pagamento, come le carte di debito o di credito e prepagate, previsti dall’art. 23 del decreto legislativo n. 241 del 1997.

 

Per approfondimenti consulta l’articolo di C. Borghisani su Cantiere Terzo settore.