La conferenza dei servizi, riunitasi il 24 marzo scorso a Palazzo di Città, ha approvato il quinto “Piano sociale di zona” del Comune di Taranto, efficace per il triennio 2022/2024. 
Alla riunione sono intervenuti l’assessore ai Servizi Sociali dell’amministrazione Melucci Gabriella Ficocelli, per la Regione Puglia il direttore del dipartimento Welfare Valentina Romano, il dirigente per l’Inclusione Sociale Attiva Caterina Binetti e il dirigente per il Contrasto alla Marginalità Patrizia Gallone, il dirigente della Provincia di Taranto Stefano Semeraro, il direttore del distretto unico dell’Asl di Taranto Guido Cardella, Caterina Mastrogiovanni e Carla Izzi per l’area Welfare di Anci Puglia, il dirigente dei Servizi Sociali del Comune di Taranto Antonia Fornari e la coordinatrice dell’Ufficio di Piano Laura Troiano.
La costruzione del documento programmatorio del “Piano sociale di zona” è scaturita al termine di un articolato processo di concertazione e di ascolto del territorio avviato a maggio scorso con gli enti del terzo Settore, le organizzazioni sindacali e la cooperazione sociale, con la Regione Puglia, l’Asl territoriale, la Provincia e l’Ufficio di Piano.
Accanto alle risorse ordinarie del “Piano sociale di zona” è importante aver intercettato fondi aggiuntivi e comunitari. Tra questi vi è una parte derivante dal “Piano di rigenerazione sociale per l’area di crisi di Taranto”, che destina circa 11,2 milioni di euro a servizi e interventi sociali, oltre i finanziamenti recentemente approvati a valere sul Pnrr (missione 5 “Inclusione e coesione”) per oltre 2,6 milioni di euro.