Lo scorso 11 giugno, in Piazza Vittorio Veneto a Martina Franca, come ogni anno c’è stata la cerimonia per rendere omaggio alle “Vittime del Dovere, del Lavoro e del Volontariato” con la deposizione di una corona d’alloro ai piedi del monumento ad essi dedicato.
Dopo la benedizione della corona a cura di Don Peppino Montanaro, i presenti si sono confrontati sul tema della Sicurezza nei luoghi di lavoro.
Lucia Aquaro, come sempre coordinatrice della ricorrenza, ha aperto uno spazio in cui i promotori dell’evento hanno fornito un aggiornamento sulle azioni che ormai da anni stanno portando avanti per quanto attiene al tema della Sicurezza e della Prevenzione degli incidenti sui luoghi di Lavoro.
Il sig. Cosimo Semeraro, presidente del Comitato 12 Giugno, in questi anni è riuscito, con la costante tenacia che lo caratterizza, a rapportarsi con le più alte autorità istituzionali e, tra tante difficoltà, aspettative, promesse, delusioni, ma mai con rassegnazione, ha prospettato questa volta importanti svolte legislative accolte con entusiasmo.
Il console regionale dei Maestri del Lavoro, Luigi Bartoli, per quanto attiene alla tematica della “prevenzione” degli infortuni suoi luoghi di lavoro, ha evidenziato l’importanza del coinvolgimento delle istituzioni scolastiche in percorsi di formazione sulla “Sicurezza” che sensibilizzino i giovani in quanto solo loro ad accingersi ad entrare nel mondo del lavoro. Intento ampiamente sostenuto anche da Manlio D’Ippolito, viceconsole provinciale dei Maestri del Lavoro, e da Francesco Germano, delegato del consolato regionale dei MdL in relazione alle celebrazioni dedicate alle Vittime del Lavoro.
In rappresentanza del mondo del Volontariato, Giovanni Genco, presidente del C.A.V. – Coordinamento Associazioni di Volontariato – di Martina Franca ha voluto ricordare l’operosità dei volontari che, con la loro libera e altruistica scelta, hanno perso la vita nello svolgimento delle attività loro assegnate per aiutare il prossimo. Ad esempio, Genco ha menzionato quei volontari di protezione civile deceduti per Covid-19 che, soprattutto nella prima fase critica pandemica, hanno contratto la malattia per far fronte ai fondamentali bisogni di cittadini ammalati (prestare soccorso, fare la spesa, consegnare medicinali…).
Infine, ma non per ultimo, il graditissimo saluto del Sindaco di Martina Franca, Franco Ancona che è stato ringraziato per la sua spontanea presenza e per la sensibilità della sua Amministrazione nell’aver mostrato da subito un autentico interesse al progetto dei monumenti, accogliendolo sempre favorevolmente e sostenendolo in tutte le iniziative intraprese.
Ringraziamenti estesi anche alla libera presenza della consigliera uscente Maria Marangi.
Molto apprezzata la partecipazione dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato, sezione di Martina Franca, di una rappresentanza del Comando Guardia di Finanza di Taranto e di quei cittadini passanti che, incuriositi, si sono soffermati per aver colto nell’immediatezza i nobili intenti di una solenne cerimonia dedicata alle vittime del Lavoro, del Dovere e del Volontariato.