Sulla Gazzetta Ufficiale n. 309 del 30 dicembre 2021 è stata pubblicata la legge n. 227 del 22 dicembre 2021 che delega il Governo ad adottare, entro 20 mesi, uno o più decreti legislativi per la revisione e il riordino delle disposizioni vigenti in materia di disabilità.

La legge rappresenta l’attuazione di una delle riforme (riforma 1.1) previste dalla Missione 5 “Inclusione e Coesione” Componente 2 “Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e Terzo settore” del PNRR. Tale riforma (c.d. Legge quadro sulla disabilità) prevede una legge di delegazione riguardante tutte le persone con disabilità, avente il suo fulcro nel progetto di vita personalizzato e partecipato diretto a consentire alle persone con disabilità di essere protagoniste della propria vita e di realizzare una effettiva inclusione nella società.

L’articolo 2 della legge reca i principi e criteri direttivi ai quali dovrà attenersi il Governo nell’esercizio della delega; vengono individuati sette ambiti, all’interno dei quali sono previsti specifici principi e criteri direttivi:

  1. definizioni concernenti la condizione di disabilità e revisione, riordino e semplificazione della normativa di settore;
  2. accertamento della disabilità e revisione dei suoi processi valutativi di base;
  3. valutazione multidimensionale della disabilità e realizzazione del progetto di vita individuale, personalizzato e partecipato;
  4.  informatizzazione dei processi valutativi e di archiviazione;
  5. riqualificazione dei servizi pubblici in materia di inclusione e accessibilità;
  6. istituzione di un Garante nazionale delle disabilità;
  7. potenziamento dell’Ufficio per le politiche in favore delle persone con disabilità.

Per maggiori dettagli consultare l’articolo di Chiara Meoli.