Pubblicato il Rapporto 2013 di Amnesty International sulla situazione dei diritti umani nel mondo, nella parte dedicata all’Italia. Nel rapporto si legge: “I rom hanno continuato a subire discriminazioni, a essere segregati in campi, sgomberati con la forza e lasciati senza casa. Sistematicamente, le autorita’ non hanno protetto i diritti di rifugiati, richiedenti asilo e migranti. Sono nuovamente falliti i tentativi d’introdurre il reato di tortura nel codice penale e di creare un organismo nazionale indipendente per i diritti umani.

Non sono state adottate misure sistemiche per impedire le violazioni dei diritti umani da parte della polizia e garantire l’accertamento delle responsabilita’. È rimasta diffusa la violenza contro le donne, in particolare gli omicidi”.

Ancora: “Il governo non ha affrontato in modo adeguato le continue violazioni dei diritti umani dei rom, soprattutto riguardo all’accesso a un alloggio adeguato. Varie centinaia di rom sono state sgomberate con la forza e molti sono rimasti senza casa. Campi autorizzati o ‘tollerati’ hanno continuato a essere chiusi senza salvaguardie legali e procedure adeguate.

Per maggiori dettagli consultare il sito di Amnesty International: http://www.rapportoannuale.amnesty.it/