Bottiglie di plastica e lattine di alluminio in cambio di libri.

E’ questa l’idea di “Plasticaqquà”, un gruppo di “volontari informali” che dal 2013 ripulisce le coste e le spiagge di Taranto. Un impegno diretto e concreto che nasce dalla consapevolezza che non ci sia niente di più educativo di un buon esempio.

Di buoni esempi ne hanno dati molti in questi anni organizzando pulizie volontarie e segnalando casi di degrado, abbandono, inquinamento. Da pochi giorni, inoltre, è attiva l’Ecolibreria, allestita nel Parco Cimino di Taranto.

Di cosa si tratta? A chi conferisce 10 bottiglie/flaconi di plastica o lattine di alluminio, verrà consegnato un libro usato. I libri sono messi a disposizione da associazioni, librerie, volontari.

Lo scorso 8 febbraio sono state raccolte 478 bottiglie. I rifiuti vengono poi prelevati dall’azienda di igiene urbana, Amiu.

Per ora le aperture dell’Ecolibreria sono limitate. L’ultima è quella dello scorso 15 febbraio.