In vista del rinnovo del Parlamento Europeo il Centro europeo del volontariato (Cev), di cui fa parte anche CSVnet, ha lanciato la campagna “Vote volunteer vision”, allo scopo di sensibilizzare e portare al centro del dibattito elettorale le esigenze e le sfide del volontariato contemporaneo.
La campagna si fonda su istanze quali:

  • la necessità di misurare il “valore reale” del volontariato attraverso studi e ricerche ufficiali a livello europeo,
  • di coordinare entro un unico quadro normativo le politiche di volontariato delle diverse istituzioni europee,
  • di riconoscere le competenze acquisite tramite il volontariato,
  • di includere il volontariato come priorità nella programmazione europea 2021-2027.

I volontari rappresentano la colonna portante del supporto offerto a chi cerca riparo in Europa. Si tratta di un esempio attuale, e di un segno tangibile, dell’importanza dei volontari e del loro modo di incarnare i valori europei, contribuire alla capacità di ripresa ed essere disponibili a offrire soluzioni flessibili e
pragmatiche a sfide condivise.
Questa situazione deve ricordare all’Europa che, per utilizzare al meglio il potenziale dei volontari, è necessario che esista un’infrastruttura organizzativa per accoglierli, riconoscerli e valorizzarli.
Solo in questo modo, grazie alla capacità di sfruttarne l’entusiasmo, l’impegno e l’energia, verrà garantito un numero sufficiente di esperienze di volontariato adeguate e di qualità.

CSVnet, come aderente al Cev, ha deciso quindi di chiedere a tutti i candidati italiani alle elezioni del prossimo 26 maggio per il rinnovo del Parlamento europeo due impegni concreti per il sostegno del volontariato in Europa, attraverso la sottoscrizione dei contenuti del documento base della campagna e, se eletti, la promozione di un intergruppo parlamentare sul volontariato.