Domenica 27 maggio, in concomitanza con l’evento Cantine AperteLegambiente Taranto organizza un’escursione nelle terre del primitivo a Manduria.

La giornata prenderà il via con una passeggiata lungo il Bosco Cuturi, esteso per più di 35 ettari, il bosco fa parte della Riserva naturale regionale del Litorale orientale tarantino  ed è ciò che resta delle migliaia di ettari di fitta vegetazione spontanea che in passato ricopriva gran parte di questo territorio: la foresta oritana, proprietà di Federico II. L’area presenta un fitto sottobosco tipico della macchia mediterranea e costituisce un habitat ideale per numerose specie animali.

Il Monte dei Diavoli è il rilievo roccioso più alto nel territorio di Manduria anche se la sua altezza è modesta, solo 117 metri. Si innalza isolato nel mezzo di una vasta area pianeggiante ed è circondato da una ampia zona di macchia mediterranea ancora incontaminata dove è possibile trovare aree di prato di folta e bassa vegetazione selvatica. Un vero colpo d’occhio dal punto di vista paesaggistico.

Tornati al Bosco Cuturi, dopo la colazione al sacco, nel pomeriggio i partecipanti attraverseranno il sentiero che lo attraversa visitando poi la Agricola Felline e il suo Spazio Primitivo, dove chi vorrà potrà effettuare una degustazione di Primitivo di Manduria e, a seguire, il Consorzio Produttori Vini con il suo Museo del primitivo e, volendo, un’altra degustazione.

Rientro a Taranto o, autonomamente, continuazione del percorso enologico nelle altre Cantine aperte di Manduria.

Questo il programma:

  • Raduno alle ore 9.15 in via Venezia alle spalle del Palamazzola, con partenza entro le 9.25
  • Colazione al sacco, a cura di ogni partecipante
  • Nel pomeriggio visita alla Agricola Felline e al Consorzio Produttori Vini